Prosegue l'attivita' della digos di Pescara, coordinata da Laila Di Giulio, relativa all'indagine sulla morte del centrocampista del Livorno Piermario Morosini. Gli investigatori stanno valutando il materiale raccolto, vale a dire, una serie di testimonianze per ricostruire cosa e' successo in campo, documenti vari e le cartelle cliniche del giocatore.
Il pm titolare dell'inchiesta, Valentina D'Agostino, ha anche disposto una perizia tecnica su due defibrillatori, cioe' quello portato in campo da un volontario della Croce rossa e quello sull'ambulanza del 118.