Muore per infarto, i suoi cinque cani lo vegliano fino all'arrivo dei soccorsi

Luciano Succi, 61 anni, è stato trovato senza vita nel suo giardino. I suoi fedeli cani, di grossa taglia, hanno vegliato il corpo fino all'arrivo del veterinario e dei soccorritori.

Luciano Succi, un pensionato di 61 anni, è deceduto improvvisamente a causa di un infarto. La tragedia è avvenuta nella sua abitazione in via Padova, nella zona nord di Giulianova. Tuttavia, ciò che ha colpito maggiormente è stata la reazione dei suoi cinque cani di grossa taglia che, dopo la morte dell’uomo, hanno vegliato il corpo con un'attenzione quasi sacra, impedendo a chiunque di avvicinarsi.

Quando i soccorritori del 118 sono giunti sul posto, hanno trovato i cani a fare la guardia, proteggendo il loro amato padrone anche dopo la sua morte. La situazione era così delicata che è stato necessario l'intervento del servizio veterinario per calmare gli animali e permettere ai sanitari di entrare in casa.

A dare l'allarme è stato Peppino Delli Compagni, noto titolare del camping Don Antonio, che intorno alle 21, mentre passeggiava con alcuni clienti, ha notato il corpo di Succi riverso nel giardino. Senza esitazione, ha chiamato i soccorsi. Una prima ispezione cadaverica ha confermato che Succi è deceduto per cause naturali, probabilmente un infarto che lo ha colto mentre era all’aperto, circondato dai suoi fedeli compagni a quattro zampe.

Ora i cinque cani, che hanno mostrato una straordinaria fedeltà e protezione nei confronti del loro padrone, rimarranno con la figlia di Succi, con cui vivevano. Questa toccante storia sottolinea l'intenso legame che può esistere tra uomo e animali, un affetto che persiste anche oltre la vita.