Natale 2013 a Pescara: poche luminarie e tanta sobrietà

19 Dicembre 2013   08:00  

Esattamente come nelle attese, al pari dello scorso anno il Natale 2013 a Pescara si contraddistinguerà per un'atmosfera alquanto sobria, all'insegna dell'austerity come consiglia il difficile momento economico del Paese.

Come da diversi anni, presso il piazzale della stazione centrale è stato allestito, a partire dallo scorso 6 dicembre, il consueto mercatino coperto, dove sino all'Epifania sarà possibile acquistare oggettistica varia, collezionistica, cibarie e molto altro.

O almeno, questa è l'aspirazione degli organizzatori, dal momento che gli avventori, che pure non mancano, sembrano aggirarsi tra i banchi più per farsi una passeggiata o ingannare il tempo in attesa di prendere il treno o l'autobus che per comprare.

"Rispetto agli scorsi anni, il volume d'affari complessivo è sceso più o meno del 40%" - ha affermato sconsolato Bruno, proprietario di un banco di fumetti ed oggettistica - "sia perché le persone hanno meno soldi e tendono a spendere di meno, sia per via degli altri due mercatini che si stanno svolgendo in questi stessi gironi in altri punti della città. Ci auguriamo di riuscire a fare meglio nei prossimi giorni, ed occorre mantenere la fiducia, anche se la difficoltà è tanta".

Spostandosi verso la centralissima piazza Salotto, si iniziano a vedere le luminarie che, come annunciato tempo fa dall'assessore al Commercio Gianni Santilli, sono state installate a spese dei negozianti, mentre il Comune si è limitato a fornire la corrente elettrica.

Sono numerose, benché poco elaborate, lungo tutto corso Umberto I e vie traverse, la zona a maggiore vocazione commerciale della città, al fine di abbellire le vetrine ed invogliare i passanti ad entrare nei negozi.

In effetti, sono in tanti ad accedere ai locali, soprattutto nei negozi di abbigliamento e nelle profumerie, ed in misura minore nelle librerie, probabilmente alla ricerca degli ultimi regali di Natale, ma tuttavia anche in questo caso, come osserva una commessa, "la situazione generale non è nemmeno paragonabile a quella di alcuni anni fa".

Quanto agli addobbi per le festività, la sola eccezione alla regola è in piazza Salotto, dove l'amministrazione ha provveduto a fare installare un abete alto circa 25 metri, e ricoperto anch'esso di luci, oltre ad una piccola pista per coloro che vogliono cimentarsi nel pattinaggio su ghiaccio.

Lorenzo Ciccarelli


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