Nel basket nazionale Teate regna

02 Novembre 2010   12:46  

Nel campionato di serie B dilettanti oramai sembra di assistere ad un campionato a senso unico. Sei partite, sei vittorie, l’ultima delle quali straripante; primo posto assoluto e punteggio pieno. All’orizzonte non sembrano apparire ostacoli o avversari temibili.

Domenica scorsa ennesima dimostrazione di forza; neanche il tempo di sedersi sulle gradinate per rilevare subito l’abissale vantaggio delle furie biancorosse. Incredibile davvero, dentro e fuori casa con lo stesso temperamento, con gli stessi stimoli, con la stessa esuberanza. Una squadra che non da proprio scampo all’avversario. Questa volta i malcapitati al Palacus di Santa Filomena sono stati gli umbri del Gualdo Tadino, scesi in campo con tanti bei propositi e tante belle idee ma che all’improvviso sono scemate nel nulla.

Storditi subito dalla velocità e dalla precisione delle nuove furie. Un avvio in apnea; appena il tempo di chiamare il primo time out per verificare uno svantaggio abissale che, alla sirena di chiusura del primo quarto, si concretizza con un 21 punti senza attenuanti: 31 a 10 per i teatini. Umbri che scompaiono letteralmente dalla scena, nonostante l’esperta sagacia di un Romagnoli tenace ed un Paleco ordinato, presente ed in guardia, sul parquet teatino si accendono le luci sulla potenza di una BLS davvero unica quest’anno. Schemi e movimenti sincronizzati. Manovra in velocità a smarcare sotto canestro l’irreprensibile Carpineti, sempre puntuale e che non ne sbaglia una, anche dalla media distanza. Difesa rocciosa, intercettazioni, assist e canestri a ripetizione sotto la guida esperta dei vari Rajola, Musso e Feliciangeli. Si chiude un secondo quarto con i fuochi d’artificio: prima Gallerini, con stoppata, fuga, canestro e fallo subito, e poi Gialloreto, con una tripla sulla sirena, descrivono la sintesi di una gara senza discussioni.

BLS in vantaggio per 55 a 26. Si rientra in campo per assistere oramai all’irresistibile esibizione di ragazzi che si divertono adesso. Onore al Gualdo che cerca di resistere e di offrire un valido motivo alla gara, se non per altro, almeno per giustificare la seconda piazza occupata in classifica. Ma le nuove furie non desistono, continuano nella loro dinamica gioiosa. Autentico capolavoro di un’arte ben concepita dal Magister Domenico Sorgentone. Un’arte che porta all’esaltazione ogni piccolo movimento, ogni insignificante dinamica, ogni dettaglio tecnico e che svela in ogni occasione l’enorme potenziale delle furie biancorosse. Una potenza incredibile che riesce a portare a canestro tutti, anche i più giovani Magrini e Di Emidio. Dalla destra e dalla sinistra del campo, da ogni parte emerge una chiara ed inconfutabile dominazione. I canestri non si contano più; il tabellone va in tilt, è stracolmo di numeri. Ne manca un solo. Dalla fossa biancorossa una voce per reclamare cifra piena. Cento punti arrivano, l’ultimo regalo ad un pubblico presente che gradisce e ricambia. Sulla sirena l’ultima emozione di una serata davvero magica, in una magica tripla del nostro Gialloreto per firmare il risultato ufficiale: BLS Chieti batte Euroform Gualdo Tadino 100 a 58.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore