Sarà effettuata lunedì l'autopsia sul neonato morto giovedì scorso all'ospedale di Avezzano a poche ore dal parto.
E' stata la stessa Asl a disporre l'esame come da protocollo ministeriale in presenza di cosiddetti "eventi sentinella avversi".
La Procura, che ha ricevuto una informativa da parte dei carabinieri, ha aperto un'inchiesta, il titolare è il pm Maurizio Maria Cerrato, ma al momento non ci sarebbero indagati. Il neonato era venuto alla luce poco prima delle 10 con parto naturale.
Da tutti i parametri e dagli accertamenti effettuati sul piccolo nei minuti successivi alla vita extrauterina, era emerso un quadro del tutto regolare e i genitori, residenti a Castellafiume, avevano salutato l'arrivo del loro bebè con gioia ed entusiasmo, cosi' come nonni e parenti.
Nessuno avrebbe potuto immaginare che di lì a qualche ora si sarebbe consumata la tragedia. Il piccolo, che pesava quasi 4 chili, verso le 12 era stato portato in reparto, vicino alla mamma, e messo in culla.
Erano le 14.30 quando un'ostetrica è entrata nella stanza per verificare le condizioni di madre e figlio. Il neonato, però, era morto. Per il direttore del reparto di ostetricia e ginecologia, Giuseppe Ruggeri, "il parto e' avvenuto nel modo ottimale".
A provocare la morte di Patrizio, così si chiamava il neonato, potrebbe essere stata un'aritmia cardiaca, ma solo l'autopsia potrà chiarire le reali cause dell'inaspettato e improvviso decesso.