Nonostante le rassicurazioni dei sindaci e della SASI ancora disagi per la mancanza d'acqua

Nonostante le rassicurazioni del Sindaco di Lanciano Mario Pupillo e di quello di Fossacesia sull'impegno della SASI per il ripristino dell'approvvigionamento idrico dopo la rottura della tubazione di Castel Frentano che ha messo a secco numerosi comuni del chietino continuano i disagi per la popolazione, per gli operatori turistici e per i villeggianti.

La lettera del sig. Ferrante proprietario del Villaggio Costa D'Argento di Marina San Vito a Chieti merita attenzione e risposta e noi giriamo il suo appello alle autorità competenti, convinti che sapranno chiarire e, soprattutto, evitare di ripetere i medesimi errori.

Ovviamente noi siamo qui disposti a dare la parola a chiunque abbia qualcosa da aggiungere, basta inviare una mail alla redazione.

Cara Redazione sono il proprietario di un villaggio turistico alla Marina di San Vito (Ch) attualmente pieno di turisti ,volevo segnalarvi un fatto gravissima verificatasi quest'oggi....

dopo la sospensione idrica verificatasi per la rottura di una tubazione a Castel Frentano con conseguente chiusura idrica a 22 comuni (per la quale nessuno si è degnato di comunicarci la sospensione idrica al sottoscritto) , e solo stamani alle ore 6.00 abbiamo potuto usufruire del bene primario che è l'acqua...questa sera abbiamo dovuto subire un ulteriore disservizio con consegunte rivolta dei miei clienti infatti alle ore 20.30 la SASI (ente gestore servizio Idrico) ha provveduto a chiudere l'erogazione dell'acqua e anche questa volta senza nessuna comunicazione ufficiale con mio rammarico ho provato a contattare tutti.......

la SASI, il Sindaco di San Vito, I vigili del Fuoco, i Carabinieri ma aime' nessun aiuto è arrivato le nostre scorte stimate in 15000 litri non sono bastate e alle 22.00 i rubinetti erano completamente a secco.....

Credetemi già è difficile portare i turisti nella nostra fantastica regione ...ma una volta portati è difficle farli rimanere visto i disservizi che gli enti preposti ci creano forse dovuti a qualche personaggio incapace a risolvere e a programmare le chiusure idriche a detta loro necessarie....

si dovrebbe preferire l'apertura idrica ai paesi della costa visto che i turisti in questo periodo hanno affollato le strutture turistiche e le case in affitto ... I nostri governanti devono capire che il turismo rappresenta il 12% del PIL ....

è quindi una fonte importante sulla quale investire....

chiedo con la presente di sollevare il problema a livello mediatico in modo da far capire agli enti preposti il grave danno che stanno provocando.

(I miei clienti gà adesso hanno richiesto sconti e risarcimenti per la vacanza mal goduta).

Prego aiutatemi a sollevare il problema

Distinti saluti

Villaggio Costa d'Argento
Sig. Ferrante Olimpio