L'Italia sarà colpita da tre perturbazioni atlantiche con temporali e rovesci forti, specialmente al Nord e Centro-Sud.
Una nuova fase di maltempo sta per interessare l'Italia a partire da metà settimana, a causa di una vasta saccatura atlantica che ha ormai rimpiazzato l'alta pressione. Questa struttura si avvale di due minimi depressionari, situati rispettivamente a ovest dell'Inghilterra e sulla Scandinavia, e ha già iniziato a spostare perturbazioni sul nostro Paese. Le correnti atlantiche riprendono il loro normale flusso, portando nuove piogge e temporali.
Dopo la perturbazione di lunedì, che ha ancora effetti residui sulle regioni meridionali, un secondo fronte si appresta a fare il suo ingresso, colpendo inizialmente le regioni settentrionali tra il tardo pomeriggio e la serata odierna. I temporali più forti sono attesi soprattutto durante la notte. Questo peggioramento si sposterà gradualmente verso il Centro-Sud nella giornata di domani. Subito dopo, un terzo fronte raggiungerà l’Italia, portando piogge intense giovedì al Nord e venerdì su parte delle regioni centrali.
Ecco nel dettaglio cosa ci aspetta nei prossimi giorni:
Mercoledì:
Le temperature subiranno un leggero aumento locale. I venti si intensificheranno dai quadranti meridionali, con mari mossi o localmente molto mossi lungo le coste.
Questo schema di variabilità climatica conferma l'instabilità tipica di inizio autunno, con continui cambiamenti nel regime atmosferico. La dinamica delle correnti da ovest verso est porta sull’Italia i resti delle perturbazioni provenienti dall'Atlantico, facendo tornare le piogge diffuse dopo un periodo di calma sotto l'alta pressione.
Le regioni più colpite dai fenomeni intensi saranno soprattutto quelle settentrionali e centrali, ma anche alcune aree meridionali, come la Campania, rischiano temporali forti e accumuli significativi di pioggia.