Le indagini condotte dalla Digos sono scaturite dallo sgombero e dalle polemiche seguite all'accaduto.
A distanza di una settimana dallo sgombero del campetto Castorani, sono arrivate le prime denunce. Un totale di 15 persone è stata accusata di occupazione abusiva di terreni, mentre un uomo e una donna sono stati denunciati per minacce aggravate nei confronti del sindaco. Le accuse si basano su filmati raccolti dalla polizia scientifica durante l'occupazione e il successivo sgombero avvenuto il 29 settembre scorso.
In quella data, il campetto sportivo della società sportiva Castorani è stato occupato da individui appartenenti a gruppi anarchici. La questura ha comunicato che, durante l’occupazione, è stato attuato un presidio, di cui era stata informata la presidente della Asp2. La situazione è stata risolta grazie a un instancabile lavoro di mediazione condotto dalla Digos.
Questo episodio ha sollevato notevoli polemiche in ambito comunale, evidenziando le difficoltà nella gestione della sicurezza pubblica e della legalità. Il sindaco ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla crescente tensione sociale e all'occupazione di spazi pubblici, sottolineando la necessità di interventi più incisivi per evitare il ripetersi di tali situazioni. Le indagini proseguono per identificare ulteriori dettagli e per garantire un clima di rispetto delle norme e delle regole in città.