Odg per la fusione società partecipate di Province Chieti e Pescara

26 Agosto 2011   13:52  

Abbiamo protocollato stamattina, presso la segreteria della presidenza del consiglio, un ordine del giorno urgente tendente a dare seguito coerente a quanto affermato pubblicamente dai presidenti delle province di Chieti e Pescara, Di Giuseppantonio e Testa, circa la possibile fusione delle società partecipate OPS, ALESA e ProvinciAmbiente.

Noi siamo talmente favorevoli che, congiuntamente ai nostri colleghi della provincia di Pescara, abbiamo condiviso forma e contenuto dell’ordine del giorno. “ – così afferma il capogruppo del P.D. alla provincia di Chieti, Camillo D’Amico, dopo la presentazione dell’ordine del giorno avente per oggetto “FUSIONE DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE TRA LE PROVINCE DI CHIETI E PESCARA” – “Nella speranza che, le affermazioni dei due presidenti, non siano state vuote chiacchiere ferragostane tese solo a riempire pagine web e di giornali noi vogliamo essere concreti nel dare una certezza ai lavoratori delle società partecipate, contezza dell’esistenza e dell’utilità della provincia nel territorio, possibilità ai comuni di poter entrare nell’azionariato della nuova società che s’andrà a costituire. Inoltre prevediamo un forte taglio ai costi di gestione e direzione, in ragione di avere una sola società in luogo delle tre preesistenti, dando alla stessa funzioni certe quali manutenzione stradale, dei percorsi fluviali, delle scuole, gestione dei servizi del genio civile, degli accessi e pubblicità stradale, dei servizi informatici.” – così continua D’Amico che conclude – “Il nostro è un atto di coraggiosa concretezza politica che rilancia l’operosa azione della provincia nel territorio, mira a tagliare i costi della politica e può trovare realizzazione in tempi brevi dopo un periodo di consorziamento sperimentale tra le società che vorremmo fuse.

Per quanto riguarda la fusione politica ed amministrativa tra gli enti, palesata dai due presidenti, siamo assolutamente contrari perché vorremmo la realizzazione della città metropolitana Chieti – Pescara che è cosa più seria e credibile oltreché prevista da tempo nella normativa vigente sugli enti locali e nella costituzione.”

LA DELIBERA

PRESO ATTO che:

la provincia partecipa a due società che sono l’O.P.S. e l’ALESA;
quella di Pescara partecipa a “ProvinciAmbiente”;
a causa del calo di attività e commesse tutte sono in grandi difficoltà operative e di liquidità finanziaria;
i lavoratori ivi impegnati rischiano di perdere il posto di lavoro

ACCLARATO che:

i risultati del recente referendum del 12 e 13 Giugno 2011 ha rilanciato l’utilità delle società “in house” per l’erogazione e gestione dei pubblici servizi;
l’O.P.S., l’ALESA e ProvinciAmbiente hanno tra loro servizi similari e potrebbero risultare facilmente integrati anche in ragione della contiguità territoriale di Chieti e Pescara

VERIFICATO che:

anche i presidenti pro – tempore delle province di Chieti e Pescara, Enrico Di Giuseppantonio e Guerino Testa, hanno pubblicamente dichiarato l’intenzione di procedere ad una fusione  delle società partecipate per ottimizzarne, migliorarne ed aumentare i servizi erogati e, contemporaneamente, ridurre i costi;
l’idea è condivisibile anche in ragione di una possibile partecipazione azionaria allargata ai comuni ai fini del godimento dei servizi a costi inferiori;
oltre le attività legate alla manutenzione delle caldaie, ai servizi informatici e della ricerca ed assistenza nel campo delle energie alternative, già in capo alle società interessate, potrebbero essere ulteriormente contemplate anche la manutenzione stradale, dei percorsi fluviali, degli istituti destinate alle scuole medie superiori, del genio civile, degli accessi stradali, della pubblicità ed occupazione degli spazi pubblici di proprietà provinciale, dell’assistenza tecnico – informatica, etc.;


CONSIDERATO che:

una siffatta nuova situazione darebbe certezza ai lavoratori così come contezza dell’esistenza ed utilità dell’ente provincia nel territorio ed una forte riduzione dei costi per la gestione dei servizi;
sarà poi necessario, parallelamente al trasferimento delle competenze, prevedere un adeguata predisposizione finanziaria in fase di preparazione del bilancio annuale di competenza;

DELIBERA:

di costituire un consorzio pubblico tra le partecipate delle società O.P.S. ed ALESA, in capo alla provincia di Chieti, e ProvinciAmbiente in capo a quella di Pescara;
che il consorzio, nelle more della costituzione del nuovo ed unico soggetto pubblico tra le province di Chieti e Pescara ed i comuni che vorranno aderirvi, ha una durata di sei mesi rinnovabili per un ulteriore periodo purchè motivati e necessari;
che sono azzerati i C.d.A. e gli altri incarichi direttivi in essere delle società interessate e consorziate;
che la direzione e gestione del costituendo consorzio pubblico è affidato ai direttori generali delle province di Chieti e Pescara i quali lavoreranno in sinergia ed avranno una responsabilità di sintesi a “rotazione” e di pari periodo;
che, su tutte le procedure seguite, saranno costantemente informati con apposite relazioni documentali i presidenti delle province di Chieti e Pescara e, per doverosa conoscenza, i rispettivi consigli provinciali.



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