Oltre il cemento. Una scuola per Paganica prefabbricata e sicura

L'inaugurazione

27 Agosto 2009   13:52  

Eccola qui la nuova scuola elementare di Paganica, una struttura prefabbricata costata appena 240 mila euro, con sei aule già arredate e una sala di informatica. Un gesto di solidarietà della regione Lombardia e finanziata dalla Centropadane spa, che gestisce alcuni tratti delle autostrade lombarde. Oggi al taglio del nastro ha presenziato il governatore Roberto Formigoni, che poi ha visitato il cantiere della casa dello studente, che annuncia sarà completata a novembre, e il centro civico di Castelnuovo, tutti progetti sostenuti dalla Lombardia.

Un segno che ci dice che l'Italia è unita e solidale, commenta il presidente del consiglio regionale abruzzese Nazario Pagano. A pochi metri dalla scuola sorge il centro polifunzionale, un opera mastodontica ed inutile, costata 5 milioni di euro, mai utilizzata ed ora danneggiata dal sisma. Rappresenta il passato, commenta Pagano, la ricostruzione dovrà viaggiare su ben altri binari

All'inaugurazione c'erano anche madri di molti giovani studenti di Paganica, a far osservare che la scuola prefabbricata, bellissima e sicura, basterà però solo per 120 alunni, gli altri, si ipotizza un numero superiore a duecento, torneranno nella vecchia scuola che in questi giorni viene messa in sicurezza e ristrutturata. Ma i genitori hanno paura, vorrebbero anche loro un prefabbricato, anche per non creare discriminazioni e tensioni tra famiglie e bambini. La regione Lombardia si è detta disponibile a realizzare un altro modulo di pari dimensioni.

 

PEZZOPANE, INSUFFICIENTE LA SCUOLA DI PAGANICA
La scuola inaugurata oggi a Paganica dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e' insufficiente per accogliere tutti gli alunni. Lo afferma la presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane, che ringrazia Formigoni e parla di "lodevole solidarieta' utile" arrivata dalla Lombardia. L'inaugurazione di oggi, pero', "e' stato un evento in agrodolce per molti genitori" - segnala la presidente della Provincia - perche' non tutti potranno iscrivere i propri figli nella scuola della frazione, visto che "i nuovi moduli non possono accogliere tutti. Questo significherebbe - commenta la Pezzopane - smembramento della comunita in altri luoghi, forse anche fuori L'Aquila". La presidente lancia quindi un appello al Commissario Delegato per la Ricostruzione, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, affinche' "apporti una piccola aggiunta di 5 aule. Lo stretto necessario per tenere unita la comunita' di Paganica". I genitori, annuncia Pezzopane, minacciano di "andarsene in blocco ma noi non vogliamo perdere neppure una delle famiglie aquilane".

 


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