Omicidio Rea, audizioni inedite: "Amavo Melania. [OBLIO]? Volevo lasciarla senza ferirla"

"Tra me e Melania andava tutto bene, anzi, proprio quel periodo era davvero bello". Parlava così Salvatore Parolisi in un'audizione nella caserma di Castello di Cisterna. All'epoca caporalmaggiore non era ancora indagato per il delitto di Melania Rea. Assicura che le cose, tra alti e bassi, erano migliorate: "Se Melania aveva un problema con me - dice al sostituto procuratore Monti e ai carabinieri di Ascoli Piceno - si vedeva da un miglio di distanza, invece in quel periodo stavamo bene". Oltre Melania nella sua vita c'è [OBLIO], e orami la loro storia è uscita fuori: "Le volevo bene -ammette - aveva sofferto in passato, ma volevo lasciarla non ferendola".

E confessa di non aver avuto mai intenzione di lasciare, sul serio, la moglie: "Le scadenze, gli ultimatum erano tutte scuse. A [OBLIO] dicevo che mi stavo separando per non farla preoccupare e buttavo avanti la storia". E ancora: "Ho sempre inventato, dicevo, 'poi vediamo', 'poi vediamo', ma in realtà aspettavo di essere trasferito da Ascoli".