Omicidio Rea, il cellulare di Melania rivela: poco dopo la scomparsa Parolisi si dimenticò di lei
E' ancora un'esclusiva di "Chi l'ha visto?" a rivelare quanto la posizione di Salvatore Parolisi si comprometta ora dopo ora.
II processo contro di lui si aprirà il 27 febbraio, Parolisi è accusato di omicidio della moglie Melania Rea, scomparsa il 18 aprile 2011 e poi trovata cadavere due giorni dopo nel Bosco delle Casermette.
La giovane donna è morta dissanguata, chi ha tentato di ucciderla l'ha abbondonata lì morente. Senza pietà. A fianco al suo corpo il suo cellulare acceso, che squilla per ore accanto a lei che non potrà più rispondere. Il telefono si spegnerà alle 19. Da allora in poi riceverà ancora 124 telefonate, nessuna di Salvatore Parolisi.
Melania è scomparsa, secondo il racconto del marito Salvatore, dal luogo in cui si trovava con lui e la figlioletta Vittoria, ovvero Colle San Marco.
Lì arrivano tutti e tre intorno alle 14.20 e ci restano per una mezz'ora poi Melania, stando al racconto di Parolisi, si allontana per andare in bagno.
Quando si accorge che Melania tarda a tornare Parolisi prova a chiamarla al cellulare alle 15.35 circa, poi si muove ed arriva lì dove presume Melania sia andata al bagno, ovvero il ristorante "Il Cacciatore". E' la proprietaria del bar a confermare che Parolisi arriva lì e chiede aiuto perché non trova più sua moglie ed è lei a chiamare alle 16.34 i Carabinieri: "C'è un uomo che cerca la moglie" e il carabiniere "quanti anni ha?" e la donna rivolgendosi a Parolisi "quanti anni ha sua moglie?.....(e poi rivolta al carabiniere) ah è andato in bagno".
Poco prima è Sonia a chiamare Melania. La sua prima telefonata è della 14.53, per sentire come sta l'amica. Ma Melania non risponde. Sonia preoccupata la chiamerà altre 10 volte fino alle 16.24.
Il telefono di Melania squilla, ma a vuoto e continuerà a squillare fino alle 19.00.
Nei giorni scorsi i tabulati del telefono di Melania sono stati rivelati e da quelle carte escono informazioni che mettono Parolisi al muro.
Sono in tutto 155 le telefonate che il cellulare di Melania riceverà dalle 18 alle 20. Sono invece 124 dalle 19 in poi, da quando cioè il telefono risulta spento.
Parolisi cerca la moglie per telefono, lo fa mentre tutti sono allarmati e mentre la cercano anche i parenti, gli amici, i genitori, i carabinieri perché ormai di Melania non si trovano tracce intorno a Colle San Marco.
Parolsi chiama Melania, altre tre volte fino alle 17.52, forse sollecitato da chi lo aiuta nelle ricerche.
Per 24 volte chiamano il cellulare di Melania anche i suoi genitori, fino alle ore 19.
L'ultima chiamata di Salvatore a Melania è delle 18.41. Dopo di che più nulla. Salvatore non chiama più Melania. Tutti gli altri (genitori, amici, carabinieri, Sonia) invece provano ancora a chiamarla per ben 124 volte.
Un particolare questo rivelato dai tabulati, il cellulare dopo essersi spento rivela ancora tutto, e ciò che racconta è di un marito totalmente assente.
Eppure, raccontano i commilitoni di Salvatore Parolisi, "dopo la scomparsa di Melania lui era sempre al telefono". Con chi?
Gennaro Rea, lo zio di Melania, aggiunge: "Salvatore non solo non chiamava Melania, neanche la cercava. Tutti nei giorni dopo la scomparsa erano in giro a setacciare i luoghi e lui che conosceva benissimo quelle zone è rimasto chiuso in caserma."
"Con lui ormai abbiamo chiuso - racconta Michele il fratello di Melania che in diretta su Rai Tre appare profondamente avvilito- l'unico legame che abbiamo con lui è la piccola Vittoria."
(rielaborazione Barbara Bologna)
