Eva Sacchi non è una persona qualsiasi, lei è una delle geologhe forensi più brave d'Italia, in passato aveva già datato la morte di Elisa Claps ed oggi il settimanale del gruppo Rcs "Oggi" lo rivela in una nota che anticipa l'uscita del settimanale.
"La geologa, che in passato ha datato la morte di Elisa Claps - dice la nota - tra i reperti ha trovato un brillantino e una perlina usate per decorare le calzature, che non appartenevano alla vittima. E Oggi li mostra nel numero in edicola. 'Potrebbero essere di qualcuno legato al fatto delittuoso', ha scritto la specialista, aggiungendo che è molto improbabile 'fossero incastrati fra i solchi della suola perché erano puliti e non sporchi di terriccio' e che invece è più probabile 'fossero all'interno della calzatura o incastrati nell'allacciatura della scarpa'".
"Se a questo si aggiunge che sulla scena del crimine sono stati trovati anche un capello castano lungo 22 centimetri con un profilo genetico diverso da quello di Melania - conclude "Oggi" - e un'impronta insanguinata di una scarpa di piccole dimensioni, c'è da pensare che ci siano ancora dei misteri da svelare sul delitto per il quale in primo grado l'unico imputato, il marito di Melania, Salvatore Parolisi, è stato condannato all'ergastolo".