Omicidio Rigante: ore decisive per l'arresto dell'assassino

Si era diffusa una voce in mattinata sull'avvenuto arresto di Massimo Ciarelli, il rom 29enne presunto omicida di Domenico Rigante, l'ultras del Pescara freddato con un colpo di pistola calibro 38 al fianco martedì sera.

"Notizia priva di ogni fondamento - precisa il capo della Squadra Mobile di Pescara Pierfrancesco Muriana - strategia per evitare ulteriori tensioni ? Effettivamente il clima che si é creato in questi giorni appare fin troppo acceso e se si dovesse diffondere la notizia in città che da un momento all'altro Ciarelli possa giungere in Questura a bordo di una volante,  rischierebbe di scatenare una sorta di assalto al Fort Apache, con il pericolo di vedere contrapposti da una parte gli amici della vittima e dall'altra i parenti dell'arrestato.

In ogni caso sembrano essere queste ore decisive ed anche di fronte all'ipotesi paventata di una sorta di trattativa tra Polizia e gli avvocati di Ciarelli, sui termini della cosiddetta resa , non sembra esserci conferme - Noi non trattiamo - precisa ancora Muriana - sono giorni che entriamo nelle case, facciamo perquisizioni e raccogliamo informazioni.

Un pressing che non lascia respiro anche perchè più passa il tempo più le tensioni aumentano ed il messaggio di Muriana é fin troppo chiaro - se davvero ha volontà di costituirsi deve farlo entro oggi altrimenti non ci saranno attenuanti che tengano.