Omicidio - suicidio alle gare di nuoto. Militare spara ad ex moglie davanti al figlio, poi si uccide

02 Febbraio 2015   05:56  

Le ha sparato e poi ha rivolto l'arma contro se stesso: sia l'uomo che la donna, ricoverati in condizioni gravissime, sono morti poco fa. I due erano sposati ma in fase di separazione. Il fatto è avvenuto all'esterno del Club Fiore, impianto sportivo di Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana (Salerno).

A sparare è stato Salvatore Varavallo, 35 anni, nato a Caserta; la moglie si chiamava Giustina Copertino, 29 anni, di Caserta. L'uomo avrebbe agito con la pistola d'ordinanza, si tratterebbe di un militare. Stamane Varavallo è arrivato al club sportivo di Giffoni, dove il figlio della coppia era impegnato in una gara di nuoto. Prima ha esploso alcuni colpi contro la Bmw del suocero, che non era nella vettura. Poi ha chiamato la moglie, le ha ingiunto di uscire fuori e le ha sparato contro alcuni colpi. Mentre la donna veniva soccorsa, ha ricaricato l'arma e poi l'ha rivolta contro se stesso.

Varavallo ha esploso contro la donna 5 colpi di pistola. Poi si è recato sul piazzale del club Fiore e ha sparato cinque volte contro l'auto della moglie. Infine è tornato accanto al corpo esanime della moglie e le ha esploso contro altri due proiettili, a bruciapelo, per infliggerle il colpo di grazia. Nei successivi momenti di paura e concitazione, un uomo uscito all'esterno del club gli ha gridato di abbassare l'arma. Lui se l'è puntata alla tempia e, dopo due tentativi andati a vuoto, ha esploso il colpo del suicidio.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore