Orrore a Palermo: Famiglia Sterminata in un Rito Satanico
La comunità di Palermo è scossa dall'orrore di una strage familiare avvenuta ad Altavilla Milicia, dove Giovanni Barreca, muratore di 54 anni, ha compiuto un gesto folle che ha causato la morte della moglie Antonella Salamone, 42 anni, e dei loro figli Kevin ed Emanuel, rispettivamente di 15 e 5 anni.
Il racconto del piccolo Emanuel, l'unico sopravvissuto, ha svelato uno scenario di terrore nella loro abitazione. Barreca, insieme ai complici Sabrina Fina e Massimo Carandente, è stato arrestato e si trova in attesa dell'interrogatorio davanti al giudice per la convalida dell'arresto.
Il tragico evento sembra essere stato pianificato a lungo. Barreca aveva contattato la coppia di complici, conosciuta durante incontri di preghiera in una chiesa evangelica, chiedendo aiuto per liberarsi dalla presenza di Satana che credeva avesse posseduto la sua famiglia. La moglie e i due figli sarebbero stati oggetto di un rito esoterico, perpetrato con l'intento di "purificare" la casa dal demonio.
Il ruolo dei complici è al centro delle indagini. Calogero Salamone, fratello della vittima, rivela che Fina e Carandente erano entrati a far parte della famiglia, convincendo Antonella della necessità di liberarsi dei "demoni" che avrebbero posseduto lei e i figli.
L'orrore non finisce qui: Antonella sarebbe stata uccisa diversi giorni prima degli altri due figli, il cui corpo è stato ritrovato orrendamente mutilato. I medici legali sono impegnati nell'autopsia per chiarire le modalità e il momento esatto della morte.
La comunità è sotto shock, e l'intera città è in lutto per la perdita di Kevin, studente del liceo artistico di Bagheria, e della sua famiglia. La figlia 17enne, unica superstite, è stata trovata illesa ma traumatizzata. La scuola e la comunità si uniscono nel sostegno alla ragazza e ai suoi compagni, devastati da questa tragedia inimmaginabile.
