E´ realtà il nuovo contratto integrativo che riguarda il personale della Regione Abruzzo.
La Giunta ha infatti autorizzato la delegazione di parte pubblica a sottoscrivere l´accordo decentrato la cui bozza è stata definita agli inizi di novembre con le organizzazioni sindacali. ´La firma del contratto decentrato - spiega l´assessore al Personale, Giovanni D´Amico - riempie un vuoto di dieci anni che ha creato non pochi problemi tra il personale.
Il contratto integrativo è la testimonianza più evidente dell´ottima salute cui godono le relazioni sindacati tra l´amministrazione regionale e i rappresentanti dei lavoratori.
E´ una strada che bisogna continuare a battere nella convinzione che questo stato delle cose non possa che fare bene alla vita dell´Ente´.
I punti essenziali del contratto intendono cogliere una maggiore qualità e quantità dei servizi offerti all´utenza, con l´obiettivo di incrementarne l´efficacia e l´efficienza in rapporto ai costi di gestione.
Attenzione viene riservata alle innovazioni tecnologiche ed organizzative, con particolare riguardo ai riflessi qualitativi sull´occupazione e sul mercato del lavoro.
Il contratto scioglie i nodi anche sul piano delle aspettative economiche e professionali del personale, attraverso l´applicazione dell´istituto della riqualificazione e della progressione verticale.
(AGI)