Padre sparito col figlio da Valle Castellana: fu lui a strapparlo alla madre fuggendo dalla Grecia

Nel maggio 2010 il papà di Valle Castellana, sparito da 12 giorni col figlioletto di tre anni, scappa da Corfù con il bimbo di nove mesi e torna in Italia lasciando la mamma del piccolo.

E’ la donna che lo rivela affidando ad un legale la sua verità, raccontata in esclusiva dal quotidiano Il Centro. Lei, una greca di 30 anni, si è appellata alla convenzione dell’Aja per riportare il figlio nel suo Paese.

E’ lei che ha denunciato la prima sparizione del piccolo fino ad ottenere, qualche mese fa, non l’affido ma un ordine di rimpatrio in Grecia. Ed è da questo provvedimento che il giovane padre di 29 anni è fuggito con il bambino.

Il tribunale dei minori di Ancona - competente per territorio visto che Valle Castellana ricade nel distretto giuridico di Ascoli, pur essendo in Provincia di Teramo - dopo aver accertato quella che definisce "l’illecita sottrazione del minore", a fine 2011 ha disposto l’ordine di rimpatrio in Grecia e la restituzione del bimbo alla madre. Per il momento, dunque, non c’è nessun provvedimento di affido ad uno dei genitori.

"Il tribunale - spiega l’avvocato Paolo Botzios a Il Centro - valutati il superiore interesse del bambino ha disposto il rientro del minore in Grecia obbligando il padre a riportarlo entro 15 giorni dalla notifica del provvedimento, ovvero a non opporsi alla riconsegna alla madre. Si tratta di un provvedimento adottato dopo aver instaurato il contraddittorio delle parti e valutato le risultanze istruttorie. Ma il padre ha nuovamente sottratto il minore, rendendosi irreperibile. Voglio precisare, inoltre, che la mia cliente quotidianamente sentiva telefonicamente il bambino".

Ancora senza esito, dopo dodici giorni, le ricerche degli investigatori. Padre e figlio sembra comunque sicuro che siano all’estero, forse tra la Svizzera e la Germania, ospiti di qualche parente. Pronti a tornare dopo la decisione della Corte d’Appello a cui l’uomo ha fatto ricorso.