Pagava la vacanza con assegni falsi, denunciato a Vasto

Falso nome per assegni falsi, è l'incredibile vicenda di un malvivente giunto sulle coste abruzzesi, direttamente dalla malavita pugliese.

D.C.D., 31 anni, di San Severo, ha dichiarato un nome inventato quando la polizia è riuscita a scoprire che per pagare la vacanza a Vasto avrebbe usato assegni falsi.

E' stato denunciato per truffa e ricettazione. Secondo gli investigatori, si tratterebbe di membro della malavita pugliese.

Durante le consuete verifiche riguardanti le identità dei turisti che attualmente alloggiano negli hotel e residence di Vasto Marina, gli agenti della squadra anticrimine, diretta dall'ispettore Angelo Torzi, si sono imbattuti nel nome del trentunenne, già conosciuto dalle forze dell'ordine, e hanno cominciato ad indagare sul perché della sua presenza in città.

Gli inquirenti hanno così scoperto che l'uomo aveva con sé titoli di credito falsi, assegni in particolare, che avrebbe usato per pagarsi la villeggiatura. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per truffa e ricettazione.

Vasto però è stata già vittima di un abitante di San Severo, infatti il 6 luglio scorso un altro trentunenne dpigliese  era stato denunciato per truffa. Secondo la polizia, era a Vasto per vendere automobili che aveva preso a noleggio e di cui attestava di essere proprietario con documenti falsi, e trascorrere le vacanze al mare. Nei suoi confronti sono state ipotizzate anche la falsità materiale e la ricettazione.