Pasqua e Pasquetta in Abruzzo, breve viaggio dalla Madonna che scappa a Fonte Vetica

22 Aprile 2011   13:43  

Una breve carrellata di eventi religiosi e laici in Abruzzo per la domenica di pasqua e il luendi di Pasquetta.

Cominciamo con la Madonna che scappa a Sulmona, spettacolare e coinvolgente rito che si svolgerà in Piazza Garibaldi domenica 24. Gli Apostoli Pietro e Giovani annunciano la Resurrezione alla Vergine che, avvolta in un manto nero, si avvia incredula verso il luogo indicato. Giunta a metà piazza riconosce in lontananza il Figlio e, in volo di colombi, corre ad abbracciarlo, scoprendo uno splendente abito verde. Dalla caduta del manto e dal volo dei colombi gli anziani sulmonesi traggono auspici per il futuro. Ore 11,30 circa, Piazza Garibaldi.

Mdonna che scappa anche a Corropoli: la suggestiva manifestazione sacra si svolge a piazza Piè di Corte e in piazza Concezio Rosa, sotto il santuario Mariano dedicato alla Madonna del Sabato Santo che, durante il conflitto della prima guerra mondiale del 1915-18, mosse gli occhi davanti ad alcuni fedeli che erano in chiesa a pregare.

A Spoltore, la mattina di Pasqua si celebra l'Abbandonata che rappresenta l'incontro tra la Madonna, San Giovanni e il Cristo risorto, dopo i vari annunci portati dalla Maddalena, prima testimone della Resurrezione. Il rito nacque nel XII secolo e già allora si faceva con delle statue (rispetto ad altre zone dove dapprima le rappresentazioni erano viventi e solo dal '600 si iniziarono ad utilizzare statue); inizialmente il rito lo curò la confraternita del Suffragio, poi nel '700 il sodalizio collaborò alla realizzazione della festa assieme a varie famiglie nobili locali.

A Pianella il giorno di Pasqua e la notte del lunedì dell'Angelo si ripete Lu Bbongiorne, rievocazione in costume con palio e banchetto medievale. Da non perdere la parodia di San Zelvestre e da versi satirici che fanno riscoprire la poesia giullaresca e il teatro itinerante popolare usando un modello di linguaggio proprio degli attori vagantes.

A Rapino, Chieti, nella domenica di Pasqua si celebra Primaveranda, iniziativa che intende valorizzare i prodotti tipici del territorio del Parco Nazionale della Majella. Nelle tipiche bancarelle, dislocate nelle vie del borgo, vengono offerti prodotti di qualità, provenienti soprattutto dal settore agricolo e da quello artigianale.

Suggestiva anche la domenica di Pasqua a Montesilvano: in piazza Plebiscito , si ha l'incontro tra la statua della Madonna, proveniente dalla Chiesa di S. Maria Maggiore, del Salvatore, che arriva dalla chiesa del Purgatorio, e di San Giovanni, che giunge dalla chiesa di Sant'Agostino. Alla notizia e poi alla vista di Gesù risorto, la Madonna lascia cadere il suo manto nero e contemporaneamente vengono liberate decine di colombe bianche. La festosità dell'evento è suggellata da colpi di mortaretti. Al termine, le tre statue vengono condotte nella Cattedrale.

''Signore, da chi andremo? L'Eucarestia per la vita quotidiana'' è il tema conduttore della Festa dei Talami che lunedì di Pasqua si celebra nel centro storico di Orsogna (Chieti) a partire dalle ore 10, per poi sfilare tutti insieme in piazza Mazzini intorno alle ore 13. Sul Talamo (dal greco thàlamos, passando per il latino thalamus, termine che indicava anticamente il palco sul quale venivano rappresentati i drammi liturgici) attori giovani e adulti - immobili davanti a un fondale affrescato, posto sotto una raggiera alla quale è legata una bambina che impersona la Madonna - interpretano scene ispirate al Vecchio e Nuovo Testamento. Questi quadri biblici viventi oggi sono posti su carri e trainati da trattori, tranne l'ultimo, il settimo, portato a spalla dagli alpini secondo la tradizione.

Lunedì in albis a Rosciolo, frazione di Magliano dei Marsi, dove si ripete un rito che si perde nella notte dei tempi. Vengono prese tutte le statue della chiesa parrocchiale e in processione si portano alla chiesa di Santa Maria in valle Porclaneta. Dopo la celebrazione della messa si consuma il pranzo all'aperto.

Lunedi di Pasqua cade quest'anno il 25 aprile.

A Pescara i valori della Resistenza, della Costituzione e della democrazia saranno al centro della manifestazione della sezione pescarese dell'Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani), a partire dalle 15,30 nei pressi del Ponte del Mare.

A L'Aquila ecco invece il calendario delle iniziative del Comune per il 25 aprile: alle ore 9.30, all'Alenia, cerimonia per i Caduti della banca d'Italia. Alle 10, in piazza IX Martiri, verrà reso omaggio ai Nove Martiri Aquilani. Alle 10.15, commemorazione a Filetto. Alle 10.30, alla Villa Comunale, l'omaggio ai Caduti della Patria. Alle 11 cerimonia a Onna e alle 11.30 alla caserma Campomizzi.

Nel Parco Gran Sasso- Laga per il ponte di Pasqua è stata approntata una rete di accoglienza turistica con l'apertura di 13 punti informativi distribuiti su tutto il territorio protetto. Nel distretto Strada maestra, si tratta dei punti informativi di Arischia, presso il Museo del legno, paladini di Crognaleto, presso la Foresteria/ristorante "La locanda del Cervo", Prati di Tivo, presso il Centro per l'Alpinismo. Nel Distretto terre della baronia, sono aperti i punti informativi di Castel del Monte e Santo Stefano di Sessanio. Nel distretto Valle del Tirino, troviamo aperto il Centro visite di Bussi sul Tirino, mentre nella Valle siciliana saranno visitabili il Centro per le acque di San Pietro di Isola del Gran Sasso e di Castelli. Nel distretto Alte Vette, è fruibile il Punto Informativo di Camarda e lo show room dei prodotti tipici di Fonte Cerreto.

Infine le tante scampagnate sulle splendide montangne d'Abruzzo. Meta assai ambita è Fonte Vetica sul Gran Sasso, con  arrosticini pecorino e (molto) vino...

 


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