Patto dei sindaci pescaresi per lo sviluppo rurale
La Provincia di Pescara ha chiamato a raccolta tutti i Sindaci per la firma del Patto per lo sviluppo rurale, assegnando a ciascun Comune un ruolo di primo piano nella valorizzazione dell'agricoltura, che conta circa 12.200 imprese.
Ad accogliere i Sindaci (presenti 32 su 46) sono stati il presidente della Provincia, Guerino Testa, e l'assessore Angelo D'Ottavio che hanno messo in risalto la volonta' dell'Ente di ''fare squadra con le Municipalita' per riscoprire un settore che puo' essere trainante per l'economia, considerato che quest'area e' la patria di prodotti agroalimentari di assoluta eccellenza''.
Ai Sindaci e' stato chiesto, attraverso il Patto, di aderire alle previsioni della Carta di Matera, un manifesto programmatico proposto dalla Cia, a livello nazionale, ai Comuni italiani per costruire ''un futuro con piu' agricoltura''. L'atto da' vita ad un rapporto stabile tra amministrazioni locali e agricoltori, implementando le funzioni, le peculiarita' e le opportunita' che questi offrono. Un Patto solidale, dunque, per lo sviluppo e la crescita ragionata.
''Abbiamo gia' dimostrato con il Patto per l'Energia che le iniziative di condivisione e collaborazione tra enti sono fruttuose - ha osservato Testa - .E cosi' come siamo riusciti a promuovere interventi di efficientamento energetico per 3 milioni e 350 mila euro (con fondi della Regione), riusciremo anche a dare una mano all'agricoltura, che chiede di avere la giusta attenzione''. ''I Sindaci - ha concluso - hanno un ruolo di primo piano e abbiamo voluto avvicinarli a una questione di prim'ordine per la nostra economia''.
