Percorsi sensoriali nel buio, per incontrare l'altro

24 Giugno 2011   13:50  

Il Progetto, "Percorso sensoriale nel buio", è espressione della spontanea ricerca del confronto costante con l'Altro e delle riflessioni sulla Persona intesa nella completezza dei suoi valori e dei suoi bisogni materiali e spirituali.

E' la consapevole esistenza di velate distanze sociali che appaiono nella realtà in cui vive una comunità le cui trasformazioni storico-socio-culturali le hanno originate e trasmesse alle nuove generazioni di cittadini.
In particolare, gli effetti più evidenti di tali distanze si rilevano quando ci si pone dalla parte di chi vive la disabilità.

In questo caso, vivere la città diventa per molti di loro una continua messa alla prova della propria autosufficienza.

Ponendoci, invece, dalla parte di chi è "abile" emerge da subito una chiara e tangibile difficoltà di relazionarsi/collegarsi alle situazioni dei soggetti più svantaggiati.

Vi è, pertanto, una segmentazione sociale da ricucire con l'ago e il filo della Cultura della solidariatà e della non discriminazione che fa della condivisione, del coinvolgimento e del confronto con l'altro, una condizione sufficiente e necessaria per misurare le nostre capacità, le nostre abilità.
Questo è il panorama motivazionale che, durante gli sviluppi del progetto, ha attratto gli investimenti e i pensieri di un gruppo di lavoro e che certifica una volontà propositiva a vantaggio di una cultura e di una pratica dell'integrazone.
Un gruppo che ha dispensato generosamente il proprio contributo intellettuale, che ha fornito entusiasmo, sostegno, affidabilità e disopnibilità soprattutto nei momenti più critici nelle fasi di realizzazione del progetto.

Ciò ha dato modo di promuovere un prezioso percorso di formazione diretto a sviluppare le proprie conoscenze e competenze e ad acqusirne di nuove.
Un' esperienza significativa che, nell'ambito delle politiche territoriali rivolte alle nuove generazioni di cittadini, richiede come stile di lavoro realzione ed azione.
Sono questi i fronti di continuo impegno che uniti al sostegno, a diverso titolo, delle realtà territoriali pubbliche e private diventano fondamentali strumenti per la realizzazione di qualsiasi progetto che va a beneficio della coesione sociale.

Sulla base di queste osservazioni, il progetto ambisce ad avvicinare idealmente le persone e a ridurre la distanza psicologica con l'altro attraverso l'organizzazione di una serie di eventi rivolti alla cittadinanza.
Sono percorsi incentrati su temi di interesse attuale per incoraggiare ad una riflessione attenta sul significato del valore dei propri sensi e, in particolare, alla difficile realtà di chi non può vedere.
Tra le varie attività proposte quella di vivere un percorso sensoriale nel buio in cui i ruoli dell'abile e del diversamente abile si invertono fornisce l'imperdibile occasione per iniziare a pensare di varcare le nostre barriere.

In tal senso il progetto "percorso sensoriale nel buio" rappresenta il punto di partenza per dare alla città di Sulmona un forte segnale sui valori più profondi della nostra esistenza, come l'uguaglianza e l'autonomia, senza le quali non vi è nè dignità nè libertà.

PROGRAMMA:

Dalle 15.30 Breafing presso il ristorante Cesidio e a seguire proiezione del Film vincitore del I° festival del cinema “HANDICAP E DIRITTI UMANI”: ”Con le ruote su terra” di A.Boretti e C.Prevosti.

Dalle 16.00 Percorso didattico sensoriale per bambini

Dalle 17.00 “La voce del vetro” installazione interattiva di Marco Rodomonti

Dalle 18.30 Percorso sensoriale nel buio e attività teatrale

Dalle 21.30 Musiche popolari e cena in piazza.

ISCRIZIONE GRATUITA

ORE 16.00 Apertura iscrizioni al percorso nel buio.
Limite massimo 100 iscritti.

Ideatore e promotore dell'evento: Cristiano Maraschio


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