"Permessi Ztl Manipolati E Falsificati": Multe al Sindaco Ignazio #Marino, Indaga La Procura

La procura di Roma ha aperto un'inchiesta per violazione di un sistema informatico dopo la denuncia presentata dal sindaco Ignazio Marino che ha segnalato ai carabinieri la manipolazione e la falsificazione, da parte di anonimi, dei suoi dati nel sistema informatico che registra i permessi nella zona a traffico limitato.

Il primo cittadino della capitale, in particolare, ha denunciato la scomparsa dell'autorizzazione che ha consentito alla sua auto, una Panda, di circolare nella Ztl nel periodo che intercorre tra la scadenza e il rinnovo del permesso.

Ammesso e non concesso che le multe non gli siano state notificate, l'unica soluzione legalmente corretta sarebbe quella di pagarle comunque dato che risulta oggi averne piena conoscenza.

L'Organizzazione sindacale delle polizie locali torna sul 'caso' che vede protagonista il sindaco della capitale, Ignazio Marino.

"Ammesso anche - aggiunge l'Ospol - che le multe stesse siano scadute per decorrenza dei termini previsti per le notifiche, cio' deve essere stabilito o dal giudice di pace o dal prefetto, giacche' nessuno, compreso il sindaco, puo' decidere da solo se la multa e' scaduta, invalida o illegittima".

Per l'Ospol, le dichiarazioni del sindaco sono "giuridicamente infondate" e "confermano che alla base di tutta la vicenda c'e' solo la volonta' di non seguire le regole".

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