Persa la Coppa alla Lazio Restano Derby ed Europa

23 Maggio 2015   05:00  

ROMA - «Quella con la Roma sarà la gara della svolta». Persa la finale Pioli non si è perso d'animo. In 180' la sua Lazio si giocherà un'intera stagione, visto che in palio c'è l'ingresso in Champions che vale oltre 40 milioni di euro.

Per evitare contraccolpi psicologici il tecnico dopo la sconfitta con la Juve in finale di Coppa Italia ha riunito subito la squadra attorno a se: «Gli ho detto che sono orgoglioso di quello che stiamo facendo e che abbiamo tutte le capacità per rendere questa stagione eccezionale». Il secondo passo sarà indovinare la formazione giusta. Questa volta il dubbio più grande riguarda l'attacco: contro la Juve Klose ha confermato di attraversare un momento di appannamento, mentre Djordjevic, entrato a 8' dalla fine dei tempi regolamentari, ai supplementari ha sfiorato il vantaggio con un incredibile doppio palo che lo aveva fatto già gridare al gol. Il serbo si è definitivamente ripreso dal brutto infortunio alla caviglia e dunque si candida seriamente per una maglia da titolare contro la Roma. Intanto, sul suo profilo di Instragram ha caricato l'ambiente: «Si può vincere o perdere una finale. Ma io sono orgoglioso di questa Lazio che ha tenuto testa ad una grande squadra! Ora vinciamo il derby lunedì per tornare in Champions!». Se Djordjevic è in ottima forma, dalla parte di Klose c'è la tradizione positiva ai derby (ne ha decisi due). Ognuno si giocherà le sue carte, poi sarà Pioli a fare la sua scelta.

Tra i tanti dubbi di formazione, l'unica certezza è il forfait di Radu, mercoledì sera uscito per un problema ad un polpaccio: si teme lo stiramento, oggi gli accertamenti in Paideia per capire i tempi di recupero. Chi spera di essere della gara è invece Biglia che, alle prese con una lesione al legamento collaterale esterno al ginocchio destro, ieri si è ancora allenato a parte. Stanchi ma vogliosi di tornare in campo sia Gentiletti, che ha giocato tutti e 120', che de Vrij, uscito con un affaticamento muscolare. Felice Anderson per la convocazione alle amichevoli pre Coppa America con il Brasile: «Peccato per la Coppa Italia ma ringrazio Dio per questa grande opportunità: si realizza un sogno e spero sia solo l'inizio».


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