Pescante: scuse agli abruzzesi per ritardi di Pescara 2009

Una riunione di Giunta quella convocata oggi a Palazzo Silone con all'ordine del giorno provvedimenti di ordinaria amministrazione, ma che si è conclusa con l'arrivo del commissario straordinario per i giochi del Mediterraneo Mario Pescante, che ha inteso fare il punto, con i nuovi assessori e il nuovo presidente regionale,  sulla questione dei  ritardi nella realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie al buon esito dell'evento, a cominciare ovviamente dal villaggio  olimpico in via dei Vestini a Chieti. Le polemiche vanno messe dietro le spalle, non c'è un giorno da perdere, ha affermato Pescante alla vigilia dell'incontro, quello che conta è ultimare le opere a tutti costi.  Aggiunge poi: a nessuno venga in mente di fare campagna elettorale sulla vicenda dei ritardi. agli abruzzesi, comunque mi sento in dovere, conclude il commissario, di chiedere scusa, per quello che non si è fatto finora.

 Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha detto al Commissario straordinario dei Giochi del Mediterraneo, Mario Pescante, di "essere stupito dai ritardi accumulati da tutti gli organizzatori dei Giochi del Mediterraneo" e, nel confermare la "disponibilità della Regione", ha aggiunto: "Si sappia fin da ora che i Giochi si faranno solo grazie all'intervento dell"esercito della salvezzà". Pescante ha incontrato la nuova Giunta per una relazione sullo stato dell'arte dei Giochi a 130 giorni dall'evento. Chiodi gli ha annunciato la costituzione di un gruppo di lavoro per un "cronoprogramma delle opere infrastrutturali" a Chieti. Sono diverse le anomalie, soprattutto nel settore delle infrastrutture, che stanno segnando il cammino della macchina amministrativa di Pescara 2009 e i ritardi finora accumulati dalla struttura organizzativa. "Una cosa è certa - ha affermato Chiodi -: saranno finanziate prioritariamente le opere che servono alla manifestazione. Saremo i primi a lavorare perché questi ritardi possano essere recuperati al più presto"

GIUNTA, ACCESSO A SIAN PER LIBERI PROFESSIONISTI

I liberi professionisti, iscritti ai rispettivi Albi e Collegi professionali, che si occupano di agricoltura possono finalmente accedere al Sistema Informativo Agricolo Nazionale (Sian): pertanto potranno presentare le domande per accedere ai finanziamenti dei bandi pubblicati nell'ambito del Programma di sviluppo rurale 2007-2013. Ciò sarà possibile grazie ad una delibera, proposta dall'assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo, che la Giunta regionale ha approvato oggi all'Aquila. Le domande possono essere presentate solo per via telematica e non cartacea attraverso il portale, gestito dall'Agenzia generale per le erogazioni in agricoltura (Agea), al quale i professionisti potranno accedere attraverso una password che verrà rilasciata loro dalla Direzione Agricoltura della Regione. "L'accesso al Sian in questi termini è una vera e propria svolta - sottolinea l'assessore Febbo -. Grazie al nuovo sistema di accesso, infatti, le domande potranno essere inoltrate direttamente da quei soggetti che nel passato venivano ingiustamente esclusi pur avendone titolo. Si tratta - continua l'assessore - di domande relative agli interventi di ammodernamento delle aziende agricole, all'accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli, al prepensionamento degli imprenditori agricoli con più di 55 anni, all'insediamento dei giovani agricoltori tanto per citarne alcune. Una svolta quantomai opportuna - conclude Febbo - se si pensa alle grandi possibilità di investimento legate al Psr"