Pescara, Acerbo chiama alla protesta contro Emilio Fede: "Sfilata di miss a nostre spese"
"Stasera a Pescara ci sarà allo stadio del mare la finale di un concorso di miss. Il presidente della giuria è l'indagato per favoreggiamento della prostituzione e altri reati Emilio Fede. Il Comune di Pescara finanzia l'iniziativa culturale con 12.000 euro. Non ho potuto verificare se abbiano dato contributi, ma comunque c'è il patrocinio anche della Regione Abruzzo e delle Province di Pescara, Chieti e Teramo. Evidentemente l'intera classe dirigente del Pdl è stata mobilitata. Avrà telefonato Lavitola? C'è un limite a tutto". Lo dice Maurizio Acerbo, consigliere regionale di Rifondazione, che già ieri sera dal suo profilo Facebook ha chiamato a raccolta i pescaresi.
"Sono indignato - aggiunge -e credo con me che lo saranno migliaia di cittadini e cittadine oneste. Non è accettabile che mentre si tagliano i fondi per la scuola, la sanità, l'assistenza ai disabili si promuovano manifestazioni di questo genere. Emilio Fede viene a fare le selezioni per i prossimi bunga-bunga a spese dei cittadini? E' una vergogna! ed è ancor più grave che al Comune e negli altri enti gli amministratori del Pdl non se ne rendano conto. Penso che sia indispensabile una manifestazione di protesta. E' offensivo per la nostra comunità ospitare un personaggio come Emilio Fede. E' davvero educativo ed edificante che il Comune e gli altri enti decidano di ospitare un personaggio ufficialmente indagato per vicende inqualificabili e sul quale deve pronunciarsi nei prossimi giorni il GIP.
Per questo ho lanciato ieri sera su Facebook la proposta rivolta a tutte le persone, cittadine, cittadini, partiti, associazioni che non ne possono più di questo schifo di ritrovarci a partire dalle 20,30 in Piazza Primo Maggio allo Stadio del Mare per una sonora e democratica protesta: non vogliamo Emilio Fede a Pescara! e soprattutto non vogliamo pagarlo noi!
Ricordo che: 'Secondo la difesa di Fede, infatti, la competenza, stando al capo di imputazione formulato dalla Procura di Milano, è del Tribunale di Messina, perché i pm fanno partire l'attività di induzione e favoreggiamento della prostituzione di Ruby dall'ormai famoso concorso di bellezza di Letojanni (Messina) nel settembre del 2009. La decisione del gup sulla richiesta di rinvio a giudizio di Lele Mora, Nicole Minetti ed Emilio Fede è prevista a settembre'.
Quale sarà la prossima iniziativa dei nostri amministratori: mandare Lele Mora nelle scuole? Spero - conclude Acerbo - che attraverso il passaparola diventeremo in poche ore centinaia, anzi migliaia".
