Pescara: blitz anti-bivacco della Polizia municipale piazza Sacro Cuore

“Blitz anti-bivacco della Polizia municipale di Pescara nella centralissima piazza Sacro Cuore: dopo giorni di segnalazioni e denunce da parte dei cittadini della zona, ma anche dei passanti, gli agenti sono piombati tra i giardinetti, all’alba di questa mattina, dove hanno trovato cinque cittadini stranieri comunitari ancora addormentati tra le siepi, in condizioni di forte alterazione alcolica. I cinque sono stati identificati e quindi allontanati. Tali interventi riprenderanno ora a ritmo serrato per tenere ben alta l’attenzione sulle condizioni di degrado della zona, visto il ritorno di un vero esercito di disperati e clochard che hanno ripreso ad accamparsi nella zona nord e sud della piazza, creando una situazione di forte disagio e anche di paura tra i residenti e i passanti, memori delle esperienze passate”. Lo ha ufficializzato il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi rendendo noto l’intervento.

“Pescara è sicuramente una città accogliente nei confronti di coloro che non hanno un  tetto o un ricovero, e lo dimostrano le convenzioni stipulate con la Caritas, l’esistenza di un dormitorio, le convenzioni con ben cinque alberghi stipulate dalla stessa amministrazione comunale per dare ospitalità a chi vive una condizione di disagio, strutture alle quali dallo scorso ottobre si è aggiunta Trein de Vie, l’Help center aperto presso la stazione ferroviaria – ha ricordato il Presidente Foschi -, tuttavia è innegabile che esiste una frangia di clochard che ama la vita in libertà, che è stata una scelta, non un obbligo dettato dalle circostanze. E anche in questo senso, l’amministrazione comunale non ha mai posto vincoli o limitazioni a tale libertà, che però deve anche rispettare la libertà degli altri cittadini che hanno invece scelto una vita di regole e ai quali dobbiamo garantire il diritto di uscire di casa in tranquillità per fare due passi sia di giorno che di sera. In piazza Sacro Cuore, purtroppo, tale diritto è evidentemente ostacolato dalla presenza serale dell’esercito dei clochard che all’imbrunire prende possesso dei giardinetti per viverci, mangiarci, spesso dormirci. Proprio per evitare o quantomeno ridurre tale inconveniente l’amministrazione comunale, ormai un anno e mezzo fa, aveva provveduto a eliminare le panchine poste proprio in mezzo alla piazza, scatenando dibattiti sociologici circa l’azione di una presunta amministrazione ‘razzista’ e mille polemiche da parte della minoranza consiliare di centro-sinistra. In realtà quelle panchine erano state tolte solo perché erano costantemente utilizzate non dai cittadini o dalle famiglie ma dai clochard per dormirci. Poi le panchine vennero anche reinstallate dopo pochi giorni e sistemate all’esterno dei giardinetti, sotto i lampioni, proprio perché la notevole illuminazione e visibilità delle panchine ne avrebbero ostacolato l’uso improprio. E per un lungo periodo l’espediente ha funzionato; ora però, con l’arrivo del caldo e dell’estate, sono tornati anche clochard e senzatetto che non hanno problemi a dormire all’aperto per strada, creando però una situazione di evidente disagio specie tra i residenti, che ancora ricordano bene l’aggressione di una ragazza colpevole solo di aver richiamato un clochard mentre urinava nella stessa piazza, all’aperto, senza preoccuparsi dei passanti. Spostate le panchine, i clochard – ha ancora proseguito il Presidente Foschi – si accampano direttamente tra i cespugli e sotto gli alberi, nei giardini, dove mangiano, bevono, e dormono, spesso provocando risse e generando schiamazzi, lasciandosi dietro al mattino un panorama da bivacco, tra rifiuti ed escrementi, ogni giorno bonificato dalla Attiva. Già nella giornata di ieri, intorno alle 13, gli agenti della Polizia municipale avevano effettuato un primo intervento di monitoraggio allontanando alcuni clochard dalla parte sud dei giardini antistanti l’hotel Plaza. All’alba di stamane è scattato il vero e proprio blitz: i vigili urbani, da soli, sono arrivati nell’area, trovando nella parte nord della piazza il solito bivacco con 5 uomini addormentati tra rifiuti e bottiglie alle spalle delle edicole. I cinque sono stati svegliati e sottoposti a identificazione: ai controlli sono risultati stranieri comunitari in regola e sono stati allontanati della zona, dove presumibilmente tenteranno di tornare trovando di nuovo i nostri agenti. Intanto per la stagione estiva chiederemo al Comitato per la sicurezza e l’Ordine pubblico la possibilità di prorogare di qualche ora il presidio fisso delle Forze dell’Ordine presente nella stessa piazza. Intanto nella nottata c’è invece stato un blitz della Polizia municipale in via Leopoldo Muzii-via Michelangelo, anche in quel caso per allontanare alcuni bosniaci, invalidi di guerra, che stavano bivaccando, in procinto di scatenare una rissa”.