Circa 6,5 milioni di euro di crediti scaduti: è quanto stima di recuperare l'Aca, azienda comprensoriale acquedottistica di Pescara, che dal prossimo 16 aprile avvierà una serie di attività ''incisive'' nei confronti di utenti che non pagano le bollette dell'acqua.
Una task force, composta dagli stessi dipendenti, in tre mesi effettuera' 1.500 interventi per montare limitatori di consumo o chiudere contatori di utenti morosi.
E' quanto si legge in una nota della Direzione dell'Azienda.