Pescara, è allarme smog. Valori Pm10 superati 89 volte
Allarme smog a Pescara. I dati relativi all’inquinamento in città, dalle ultime rilevazioni delle centraline dell’Arta, parlano di aria qualitativamente scadente.
Sono un paio le vie che negli ultimi giorni sono risultate maggiormente intasate dalla presenza di benzene e altri inquinanti. Una è corso Vittorio Emanuele, l’altra è viale D’Annunzio. Anche se, fino ad ora, il dato più allarmante resta quello di viale Bovio.
La qualità dell’aria mediamente, dall’inizio del 2011, è rimasta sugli stessi standard, anche se i valori negativi variano da zona a zona a seconda della maggiore concentrazione di traffico e, quindi, di smog.
Il dato relativo alle polveri sottili, tecnicamente chiamate PM10, quelle che rendono l’area irrespirabile, è allarmante. Sommando i valori nelle zone di Pescara rilevate dall'Arta si nota come la presenza di polveri sottili ha oltrepassato il limite 124 volte dall'inizio dell'anno ad oggi. Superamento che quasi raddoppia se si considerano anche le località vicine di Spoltore (82) Città Sant’Angelo (16) e Montesilvano (18).
Il decreto ministeriale 60/2002 prevede che in un capoluogo il livello di Pm10 possa raggiungere il valore di più di 50 microgrammi per metro cubo non oltre 35 volte l’anno. Supeato questo limite i sindaci sono tenuti ad adottare provvedimenti istituendo le giornate ecologiche e favorendo l’utilizzo del trasporto pubblico locale.
