Pescara: il collegamento con la Croazia

“Il collegamento marittimo con la Croazia garantito ogni anno dalla compagnia Snav si farà: le linee partiranno il prossimo 23 luglio, dunque tra un mese esatto, e soprattutto rispetto allo scorso anno abbiamo guadagnato una settimana in più di viaggi. Il Pescara jet concluderà infatti le traversate il 4 settembre anziché il 31 agosto come da tradizione. A dispetto dunque delle tante difficoltà che pure ci sono state negli ultimi mesi a causa del dragaggio, il mezzo della Snav non avrà difficoltà e potrà entrare nel nostro porto”. Lo hanno annunciato stamane gli assessori Berardino Fiorilli e Barbara Cazzaniga nel corso della conferenza stampa odierna convocata per ufficializzare la conferma del collegamento con il Pescara Jet. Presente anche Marco Santori, co-titolare dell’Agenzia Sanmar, referente della Snav a Pescara.

“La conferma del collegamento è una soddisfazione per la nostra amministrazione che due anni fa, quando ci siamo insediati, si è battuta per garantire la prosecuzione della linea, riallacciando rapporti con la stessa Agenzia, rapporti che si erano estremamente deteriorati a causa della passata amministrazione comunale – ha ricordato l’assessore Fiorilli -. Nonostante le voci e le difficoltà del porto, la Compagnia non si è allarmata, e ha deciso di continuare a scommettere sulla piazza di Pescara. I collegamenti con Spalato e con l’isola di Hvar riprenderanno il 23 luglio, tra un mese esatto, e si concluderanno il 4 settembre. E’ evidente quanto sia importante quella linea dal punto di vista turistico, non solo per incentivare il ruolo di Pescara come luogo di transito, ma soprattutto di arrivo dei turisti dall’altra sponda dell’Adriatico che tra l’altro quest’anno si troveranno in una città ricca di offerte turistiche e di opportunità di intrattenimento. E’ dunque fondamentale ribadire che da Pescara sarà possibile anche quest’anno imbarcarsi per raggiungere Hvar o la città di Spalato, smentendo le voci che parlavano di un annullamento della linea. L’unica differenza rispetto agli anni scorsi è che il Pescara jet ormeggerà non di prua, dunque in senso perpendicolare rispetto alla banchina di levante, ma si fermerà sulla banchina di riva, occupando lo stesso spazio solitamente impegnato dalle navi petroliere, ossia in senso parallelo alla banchina”. “La nave veloce – ha ricordato Santori – garantirà i collegamenti tutti i giorni, partendo da Pescara alle 10.30 e con arrivo a Hvar alle 14.15 e a Spalato alle 16.15; si ripartirà da Spalato alle 17 con scalo a Hvar alle 19 per fare rientro a Pescara alle 23, dove i passeggeri, come ogni anno, troveranno ad attenderli anche un pullman della Gestione Trasporti Metropolitani, garantito dal Comune di Pescara, che assicurerà il trasporto sino alla stazione ferroviaria. Il Pescara Jet, che fa parte del gruppo Snav-Msc Crociere, dell’armatore sorrentino Gianluigi Aponte, che di recente ha acquisito anche il 51 per cento del capitale azionario delle Grandi Navi Veloci, confermando il proprio status di seconda flotta al mondo di navi da crociera del Mediterraneo, può trasportare 100 autovetture e 650 passeggeri. Lo scorso anno abbiamo vissuto una stagione straordinaria, che si è chiusa con un totale di 23.500 passeggeri, 4.100 tra auto, camper e carrelli e 350 moto e registrando un bacino d’utenza soprattutto dalle aree metropolitane di Roma e Napoli, ma anche dalle Marche, Puglia, Molise e Umbria, oltre che tedeschi, inglesi, spagnoli, e scandinavi grazie alle coincidenze con le rotte aeree. Ovviamente dobbiamo però puntare sulla promozione perché finora, probabilmente anche per le difficoltà registrate dal nostro porto canale, abbiamo avuto un calo del 20 per cento nelle prenotazioni”. “Il nostro obiettivo – hanno ribadito gli assessori Fiorilli e Cazzaniga –, una volta conclusa la vicenda del dragaggio, è quello di riprendere con la Snav il discorso relativo all’istituzione a Pescara di un collegamento 365 giorni l’anno, attraverso un traghetto, meno veloce, ma che potrà garantire anche il trasporto di pullman e camion, mantenendo comunque in estate la linea veloce”.