Pescara, la A è già cominciata: Insigne e Verratti restano, Immobile in forse

Dopo la straordinaria promozione ottenuta domenica sera sul campo della Sampdoria e dopo la straordinaria festa che si protrarrà in città per tutta l'estate, a Pescara si comincia a rivolgere lo sguardo al futuro.

Al momento, il destino di molti protagonisti dell'impresa è incerto: Immobile, Insigne, Verratti sono i calciatori ovviamente più richiesti, ma anche il tecnico Zeman ha una bella fila di pretendenti. Ora la domanda sorge spontanea: ce la faranno Sebastiani e Delli Carri a mantenere unito un gruppo così ben assortito? Da questo punto di vista la società ha un piccolo vantaggio e cioè quello di avere dalla propria parte la volontà dei diretti interessati a rimanere. Andiamo, però, con ordine e analizziamo una alla volta le situazioni dei vari pupilli biancazzurri.

CIRO IMMOBILE. Il capocannoniere del campionato (28 gol finora), probabilmente, è il giocatore per il quale la società dovrà faticare maggiormente per trattenerlo. Infatti, sul bomber di Torre Annunziata ci sono già gli "artigli" del Grifone genoano che, attraverso le parole del suo presidente, Enrico Preziosi, ha probabilmente chiuso la possibilità di vedere per un altro anno Immobile con la maglia del Pescara. "Immobile giocherà con noi nella prossima stagione" ha dichiarato in settimana Preziosi, anche se l'ultima parola spetta al giocatore che, però, ha risposto in maniera molto vaga sulle domande riguardanti il suo futuro, conteso tra Juventus, Genoa e Pescara:"Non so, sicuramente si metteranno d'accordo le società, e poi attualmente gioco per il Pescara. A me va bene il Genoa, come può andarmi bene la Juve o il Pescara". Al momento, l'unica speranza di vedere ancora Immobile in Abruzzo è legata alla permanenza di mister Zeman sulla panchina degli adriatici. L'attaccante, infatti, è legato da grande stima e affetto nei confronti del boemo e, se dovesse essere lo stesso allenatore a chiedergli di restare, farebbe sicuramente fatica a dire di no, come confermano le parole del bomber: "Il mister è un grande. Mi ha insegnato tantissimo, e devo a lui questa grande crescita che ho attraversato. Se ho fatto tanti gol è anche grazie a lui".

LORENZO INSIGNE. Se Immobile è sul punto di partenza, per "Lorenzinho" si deve fare un altro tipo di discorso. Infatti, per l'esterno di proprietà del Napoli un futuro a Pescara è molto più di un'ipotesi. Infatti, stando a quanto dichiarato dall'agente dell'attaccante pare che la società partenopea voglia concedere a Insigne un'altra stagione in riva all'Adriatico per farlo maturare: "Ci siamo incontrati circa dieci giorni fa con Bigon, in quella occasione l'orientamento era quello di proseguire il progetto di crescita del ragazzo iniziato con il prestito alla Cavese, proseguito a Foggia e consolidatosi a Pescara. Chiaramente dopo il grande campionato di Pescara nella prossima stagione Insigne si confronterà con la massima serie - ha dichiarato il procuratore Fabio Andreotti - "L'idea nostra e del Napoli era quella di trovare una piazza dove poter crescere e giocare con continuità. Penso a squadre tipo Atalanta, Chievo, Bologna o lo stesso Pescara."

MARCO VERRATTI. Situazione ulteriormente diversa, quella legata al fantasista di Manoppello che, da lunedì, è alla corte di Cesare Prandelli nel ritiro di Coverciano prima degli Europei in Polonia e Ucraina. Il giocatore, dopo il triplice fischio di "Marassi", ha chiesto al Presidente Sebastiani di farlo restare per un altro anno in biancazzurro, allontanando almeno per il momento le voci di un suo imminente passaggio alla Juventus. E che Verratti rimarrà ancora a Pescara lo ha assicurato lo stesso Daniele Sebastiani: "Zeman ha confidato che Verratti vale 15 milioni di euro? Condividiamo tanto con il mister, ma di mercato se ne occupa la società. È stata un’uscita comprensibile, voleva lodare la stagione Marco, un gioiellino che ci teniamo stretto. Noi siamo il Pescara, non siamo un grosso club, per forza di cose allargheremo la presa su di lui. Non possiamo fare mercato: cercheremo di ottenere accordi attraverso contropartite tecniche di valore. Faremo un mercato alla nostra portata".

ENTRATE. Non solo uscite: infatti, il D.S. Delli Carri è già al lavoro per allestire la rosa in vista del campionato di serie A 2012/2013. L'ex giocatore di Piacenza, Fiorentina e Torino ha ammesso di aver già bloccato tre calciatori: "Due affidabili e un giovane". I biancazzurri avrebbero già in mano il nome per sostituire Immobile: si tratta dell'argentino Marcelo Alejandro Larrondo, attaccante 24enne, attualmente al Siena. A centrocampo, invece, Delli Carri starebbe pensando ad Andrea Mazzarani, 23 enne mezz'ala del Novara, graditissimo da Zeman. Non bisogna dimenticarsi, poi, di Otman Bakkal, centrocampista classe 1985 in scadenza con il Feyenoord che arriverà molto probabilmente in Abruzzo a parametro zero. Olandese con passaporto marocchino, Bakkal dal 2007 al 2011 ha vestito la maglia del PSV Eindhoven segnando 25 reti in 96 presenze. Lo scorso anno è andato in prestito al Feyenoord dove ha collezionato 9 reti in 30 partite. Infine, è proprio di queste ore l'indiscrezione secondo cui Christian Pasquato, visto il poco spazio avuto a Torino, potrebbe salutare il Toro e tornare alla Juventus che detiene il suo cartellino. Da quel momento in poi, la Juventus sarà libera di girarlo nuovamente in prestito: su di lui ci sono lo Spezia e, appunto, il Pescara che già a gennaio aveva provato a portarlo in Abruzzo ma senza successo.

Daniele Polidoro