Pescara: rapina a mano armata, furto in abitazione e ricettazione, tre arresti

03 Settembre 2012   12:48  

Questa mattina, dalle ore 05:00 circa, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di misure cautelari custodiali, emesse dal G.I.P. di Pescara Dott. Luca DE NINIS, su richiesta del P.M. Dott. Giampiero DI FLORIO, le sottonotate persone:

-         DI BLASIO Giovanni, 37enne pescarese, con precedenti di polizia, ristretto presso la locale casa circondariale per i reati di rapina aggravata in concorso, ricettazione e furto in abitazione;

-         ROSSONI Cristian, 30enne di San Giovanni Teatino, con precedenti di polizia, sottoposto agli arresti domiciliari per i reati di ricettazione e furto in abitazione;

-         DE IORIS Kristian, 36enne di Chieti, con precedenti di polizia, ristretto presso la casa circondariale di Chieti per il reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.

(Giovanni Di Blasio)

DI BLASIO Giovanni è ritenuto responsabile, unitamente ad altra persona in corso di identificazione, della rapina a mano armata, perpetrata nel mese di agosto 2011, in via Mazzarino, ai danni di un avvocato pescarese al quale era stata sottratta la borsa contenente 3.000 euro che lo stesso aveva appena prelevato in banca.

Il malvivente, nelle immediatezze del reato, a seguito di perquisizione presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di due passamontagna artigianali e dei documenti di circolazione di  un motociclo oggetto di furto. Tale prima risultanza investigativa ha dato impulso alle successive indagini, condotte mediante attività tecnica di intercettazione telefonica, che hanno consentito di accertare le responsabilità del DI BLASIO. Principale elemento probatorio a carico del malvivente è il raffronto effettuato dai Carabinieri del R.I.S. di Roma, tra il suo DNA e quello repertato all’interno di una scarpa che il rapinatore aveva perso durante la fuga dal luogo del reato.

L’attività investigativa dei militari del N.O.RM. ha inoltre consentito di accertare ulteriori responsabilità a carico dello stesso DI BLASIO e di ROSSONI Cristian, per i reati di ricettazione e furto in abitazione in concorso, ed a carico di DE IORIS Kristian per il reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.

DI BLASIO Giovanni e ROSSONI Cristian sono stati rintracciati presso le rispettive abitazioni di residenza, mentre a DE IORIS Kristian l’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata presso il carcere di Chieti ove lo stesso si trova ristretto per altra causa.

(Cristian Rossoni)

(Kristian De Ioris)


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