“Un miglioramento generale nella percezione dei servizi erogati alla città, che ci permette di recuperare posizioni nella classifica di Sole 24 Ore, passando dalla 79a posizione del 2010 alla 73a del 2011, con punte di eccellenza nella realizzazione di eventi e nella vita culturale della città, ma anche punti di sofferenza sui quali dovremo impegnarci nel corso del nuovo anno, a partire dalla piccola impresa rosa sino alla necessità di incrementare gli spazi per i giovani e l’attenzione per l’ambiente. Ancora una volta la classifica di Ipr Marketing pubblicata quest’oggi da Sole 24 Ore si traduce in un ottimo strumento di lavoro e di programmazione per l’amministrazione del fare”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando la classifica di Sole 24 Ore.
“Parto dal dato positivo che testimonia la risalita del nostro capoluogo adriatico nel panorama nazionale, una risalita tanto più importante se consideriamo il periodo di crisi che ha investito il Paese – ha detto il sindaco Albore Mascia -. A oggi Pescara ha recuperato sei posizioni nella classifica generale. L’esame dei singoli servizi ci permette poi di evidenziare punti di forza e debolezze. Nonostante la crisi i cittadini avvertono un miglioramento delle condizioni di vita rispetto a due o tre anni fa, ponendo Pescara al 24° posto, con il 9,5 per cento della popolazione che ha espresso positività, superando città come Venezia, Milano, o Bologna. Sorprende, e sarà oggetto di approfondimenti, l’indagine relativa alla percezione di sicurezza sul territorio, che vede Pescara solo all’87° posto in classifica, con il 14,1 per cento degli intervistati che ha espresso un parere negativo. Evidentemente occorre potenziare gli investimenti sull’Ordine pubblico per dare ulteriori garanzie al territorio. Una punta di eccellenza è rappresentata dalla presenza di infrastrutture, che ci pone al 29° posto al pari di città come Parma e, soprattutto, l’indice relativo alla gestione della cultura: nella classifica generale Pescara è migliorata, raggiungendo il 31° posto, superando addirittura città come Verona, e nell’organizzazione di eventi e spettacoli è addirittura al secondo posto, un risultato che conferma la bontà della politica portata avanti, con la scelta, evidentemente giusta, di dare un’identità al territorio attraverso il logo di ‘Pescara Città Dannunziana’, di promuovere la nostra immagine attraverso un’estate di eventi, e di dotare il territorio di nuovi spazi, come l’ex mattatoio trasformato in Teatro. E’ evidente che non basta – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia -: dobbiamo incrementare la politica ambientale, difendendo quelle scelte coraggiose che ci hanno spinto, sinora, a realizzare la filovia, per ridurre il numero di auto sul territorio, e ad ampliare le isole pedonali. E dovremo difendere politiche a tutela della piccola impresa, partendo dal commercio che rappresenta uno degli assi portanti della nostra città”.