Pescara: respinto all'ingresso di un locale estrae un coltello, arrestato

E' stato respinto all'ingresso di un locale che si trova in piazza Unione, a Pescara, e per reagire ha impugnato un coltello a serramanico e ha minacciato il personale addetto alla sicurezza.

Sono arrivati i carabinieri che lo hanno disarmato e bloccato ma lui ha tentato di resistere ai militari dell'Arma, sferrando calci e pugni e danneggiando l'autovettura di servizio.

L'uomo, Chaouky Miled, che ha 30 anni ed e' tunisino, e' stato arrestato per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, minaccia aggravata, porto abusivo di arma da taglio e inottemperanza all'ordine del questore di lasciare il territorio nazionale.

Nel momento in cui si e' verificato l'episodio era ubriaco.

Sempre i carabinieri hanno arrestato in flagranza, per furto aggravato, Silvano Severini, 51enne, originario di Jesi (Ancona), accusato di aver infranto il finestrino di una autovettura parcheggiata sul lungofiume nord per rovistare all'interno. E' stato sorpreso dalla proprietaria che ha allertato i carabinieri. Al termine del giudizio direttissimo, e' stato condannato alla pena di 8 mesi di reclusione e 580 euro di multa.