Pescara: trovata pistola forse usata per rapina in gioielleria

Una pistola a tamburo e' stata trovata questa notte dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile nell'area di risulta della stazione di Pescara. Si tratta di una scacciacani. L'attenzione dei militari dell'Arma si e' concentrata sulla pistola perche' potrebbe essere la stessa, ma e' ancora da verificare, usata ieri da tre banditi per mettere a segno una rapina nella gioielleria Pace di corso Vittorio Emanuele. Uno dei tre era infatti armato di pistola e prima di uscire dal negozio l'ha infilata nella cintola. I carabinieri stanno lavorando sulle immagini riprese dalle telecamere della gioielleria per risalire all'identita' dei tre che avevano il volto in parte coperto dal bavero e sono stati ripresi solo di profilo. Prima sono entrati due bandidi, che hanno finto di voler comprare della merce (forse per far aprire la cassaforte) ma subito dopo uno di loro ha estratto una pistola. Hanno scavalcato il bancone e a quel punto e' entrato nel negozio anche il terzo complice. Hanno infilato i gioielli in alcune buste della spesa (di carta) e si sono allontanati, incontrando sulla porta la moglie del titolare, che era stato imbavagliato insieme alla commessa. A quel punto e' scattato l'allarme. Valore del bottino, 200mila euro.