Petizione online per doppia preferenza di genere nella nuova legge elettorale regionale
“La Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo sta raccogliendo le firme delle elettrici e degli elettori abruzzesi per una petizione rivolta ai consiglieri regionali affinchè inseriscano la proposta della doppia preferenza di genere nella nuova legge elettorale regionale". Lo fa sapere la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, Emanuela Villacroce,
La votazione si può fare online sul sito del Consiglio regionale dell’Abruzzo, all’indirizzo www.consiglio.regione.abruzzo.it, cliccando sul banner “Fino a quando questa mezza democrazia”. Apparirà il testo della petizione e il modulino di registrazione.
"La Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo - informa una nota - ha elaborato questa proposta per riequilibrare la rappresentanza di genere in Consiglio regionale, perché ritiene necessario superare questo deficit di democrazia, che vede in rappresentanza di uomini e donne quasi esclusivamente uomini; ritiene che una democrazia paritaria potrà determinare quel rinnovamento capace di dare al nostro paese nuova vitalità, una diversa qualità della vita, più opportunità per tutti, maggiore attenzione ai bisogni delle persone e delle famiglie.
La doppia preferenza di genere non è una quota bensì è uno strumento che consentirà di avere più donne in Consiglio regionale.
L’unica regione che ha votato con tale norma è la Campania che, alle ultime elezioni, ha visto la presenza femminile al 23%, con un notevole incremento rispetto alla precedente legislatura.
In Abruzzo, inoltre, la Commissione Statuto, che sta discutendo sulla nuova legge elettorale, ha già deliberato di eliminare il listino, con il risultato certo di una riduzione delle donne in Consiglio regionale.
La Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo fa appello a tutte le cittadine e a tutti i cittadini di sottoscrivere la petizione che ritiene importante affinchè anche in Abruzzo si possa raggiungere una vita democratica migliore”.
