Pezzopane: una rete per salvare la Sanatrix
E’ avvilente che mentre noi tessevamo la tela in tavoli complicati fra assurdi cavilli legislativi, qualcuno la disfaceva in altre stanze. - E' quanto afferma la presidente della Provincia Pezzopane. - Ed è vero che le sventure giudiziarie di alcuni hanno offuscato quelle occupazionali, altrettanto drammatiche, di molte famiglie.
L’azione della magistratura, a questo punto, - prosegue la Pezzopane - è utile se, con l’aiuto della politica, si riesce a riportare giustizia nell’amministrazione della sanità pubblica a beneficio di chi ne fruisce e di chi vi lavora.
Sono pronta più di prima all’impegno per affrontare l’avvelenata vicenda Sanatrix.
L’incidente giudiziario scioccante che ha travolto questa vertenza, lasciandoci senza interlocutori, ha spiazzato anche me. E’accaduto proprio quando finalmente eravamo riusciti a riportare in Consiglio regionale l’argomento, con la proposta di modificare la legge per ripristinare i posti letto di ginecologia e ostetricia sottratti all’Aquila. L’emendamento proposto avrebbe finalmente riportato equità e svelato manovratori e distratti. Forse è il caso di ripartire da qui, e di discuterne insieme per recuperare forza e chiarezza d’idee.
Tra i cavilli legislativi pre-elettorali, che in questo periodo appassionano alcuni ambiziosi aspiranti a candidarsi, che almanaccano su quello che può o non può fare un Consiglio Regionale a poteri ristretti, spero trovi spazio anche questo interrogativo: riesce il Consiglio a trovare la necessaria unità d’intenti per riprendere il procedimento di approvazione dell’emendamento Sanatrix, insieme ad altre improrogabili urgenze? E, qualora non fosse nell’ordinaria amministrazione dell’Ente, riesce il Governo ad intervenire con un atto straordinario in tal senso? E’ su questo che bisogna concentrarsi.
E’ chiaro che la sanità abruzzese, e la vicenda Sanatrix in particolare, vanno gestite al pari dell’emergenza rifiuti in Campania. - Afferma ancora con decisione la presidente della Provincia - La strada va cercata insieme, senza badare ai colori e ai ritorni politici.
Sono disponibile da subito, - conclude la Pezzopane - pur non avendo la Provincia specifiche deleghe in materia di sanità, a fissare un incontro con i sindacati per decidere tappe e strategie, e chiamo fin d’ora tutti i parlamentari abruzzesi a darci una mano perché il Governo faccia qualcosa.
