Piogge incessanti continuano a colpire l'Abruzzo, con fiumi sopra il livello di allarme e una situazione meteo instabile che potrebbe peggiorare nei prossimi giorni.
Da giovedì scorso, l'Abruzzo è sotto una continua ondata di maltempo che sta mettendo a dura prova l'intera regione. Le intense precipitazioni hanno causato l'innalzamento di ben cinque fiumi oltre il livello di allarme: il Pescara, già protagonista di esondazioni nei giorni scorsi, il Sangro, l'Alento, l'Osento e il Sinello. Oltre a questi, altri cinque fiumi hanno superato la soglia di preallarme, portando il livello di attenzione al codice arancione.
La Protezione Civile ha dichiarato il codice rosso per il Pescara, vista la continua sorveglianza sulle zone vulnerabili e la necessità di interventi rapidi. Oggi, la regione è ancora segnata da criticità idraulica e idrogeologica, con piogge intermittenti, temporali e la possibilità di neve sui rilievi montuosi. Le temperature potrebbero scendere, portando un peggioramento ulteriore della situazione.
In particolare, a Pescara, la situazione è sotto controllo grazie all'operatività delle squadre di Protezione Civile locali, con l’ausilio di idrovore in caso di emergenza. Il monitoraggio dei fiumi continua costantemente, con attenzione anche ai sottopassi e alle aree a rischio allagamento.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un'intensificazione delle condizioni avverse, con un nuovo peggioramento atteso già nella mattinata di martedì 1 aprile, con venti in rinforzo e possibilità di temporali e grandinate.
La situazione rimane delicata, e le autorità invitano la popolazione a prestare massima attenzione e a seguire le direttive di sicurezza. Continuerà il monitoraggio delle condizioni atmosferiche, in attesa di un possibile miglioramento a partire dal fine settimana, quando l'alta pressione potrebbe riportare cieli più sereni.