Pista d'atletica di Piazza d'Armi, a breve l'inaugurazione: un gioiello non più aperto al pubblico

Sarà una pista d'atletica da fare invidia.

Quella che tra non molto sarà riconsegnata alla città in località Piazza d'Armi, è infatti una pista che ricorda da vicino la grandi piste d'atletica.

Per capirsi, il materiale della pista, che sarà montata nei prossimi giorni, è in gomma ecocompatibile tipo “Mondotrack sx” omologato IAAF, conforme alla normative vigenti IAAF e FIDAL. Pista Mondotrack è anche quella di Londra, delle Olimpiadi 2012, e presentata per la prima volta in occasione dei Giochi di Pechino 2008.

Il manto della pista dell'Aquila sarà di di gomma naturale e sintetica e cariche minerali, vulcanizzato e calandrato, si presenterà in formato teli aventi una lunghezza massima di 15 ml. e larghezza variabile da 1,22 a 1,60 ml. Lo spessore, pari a mm. 13, sarà costante in ogni punto della pavimentazione.

La pista, ad 8 corsie, si potrà candidare ad ospitare competizioni sportive internazionali

A quella pista potranno accedere solo tesserati, o al massimo, appassionati di atletica paganti.

Nessun ingresso libero sarà più consentito. Non solo sulla pista, ma nell'intero spazio.

Lo conferma l'assessore allo sport Emanuela Iorio: “Questo luogo ha ricevuto lavori importanti, ed è molto costoso, andrà quindi preservato. Piazza d'Armi l'abbiamo frequentata tutti, e spesso molti lo hanno fatto senza riguardo. Al di là del sisma, l'area era in assoluto degrado. Ad oggi i costi stimati di gestione, solo per il riscaldamento delle strutture al chiuso, è di 60.000 euro l'anno, cui vanno aggiunti i costi di ordinaria manutenzione. Si tratta di costi importanti, per questo chi la gestirà dovrà produrre entrate adeguate”.

Per la gestione, si attende la risposta delle cinque società d'atletica, che il prossimo 10 settembre comunicheranno al Comune la loro decisione: se la gestiranno insieme e in che modalità.

Per tutte quelle società il costo è evidentemente altissimo, quindi, con buona probabilità, si deciderà di far pagare un biglietto di entrata.

Si farebbe strada così I'idea del Sindaco: avere la tassa sulla cultura (ossia destinare a sport e cultura una parte della tassa di occupazione del suolo pubblico pagata dalle Imprese e scaturita dall'annullamento dell'agevolazione) e la gratuità in base al reddito Isee per i bambini della nostra città.

L'assessore Iorio è netta: “Nella convenzione di gestione il primo interesse esplicitato sarà la connotazione della pista, che è quella di struttura sportiva per l'atletica. D'altronde non si ha libero accesso agli impianti sportivi, non si ha libero accesso allo Stadio, non lo si ha alla pista di atletica di Rieti. Non lo si potrà avere neanche a L'Aquila”.

Al momento sono in corso i lavori, per posizionare il manto della pista, e per posizionare sulla tribuna realizzata in legno, tutti i seggiolini, per posti a sedere in numero di 600. Per completare questi lavori ci vorranno circa quindici giorni.

La pista del salto in lungo è pronta in attesa della sabbia. Sono già pronte le pedane del lancio del peso e del martello del salto in alto e del Giavellotto. Le attrezzature e i tappetoni saranno ordinati fra qualche giorno.

Manca al momento una recinzione adeguata che preservi lo spazio, ma già in questa settimana si lavorerà per proteggere l'area.

Tra meno di un mese quindi, a L'Aquila una struttura per l'atletica che forse farà venire voglia a molti di iniziare a correre, ma pagando.

 di Barbara Bologna