Playboy Riveste le Conigliette. Il Porno Su Internet Ha Rovinato l'Eros. Basta Nudi Sulla Rivista

13 Ottobre 2015   10:12  

Cade il mito dell'eros per eccellenza sotto i colpi della modernità.

La rivista per maschietti Playboy che ha segnato un'epoca decide un cambio drastico del proprio stile e rinuncia ai nudi femminili.

"Oggi con un click puoi trovare tutto il sesso che vuoi", con questa motivazione Playboy ha deciso di non pubblicare più le playmate nude, come fa da oltre 60 anni a questa parte.

Scompaiono le conigliette per lasciare il posto al semplice nero su bianco degli articoli. Come riferisce il New York Times, la scelta editoriale trova d'accordo anche Hugh Hefner.

Il motivo è facilmente comprensibile e lo riassume il CEO dell'azienda, Cory Jones al New York Times: "Ormai manca poco perché qualsiasi atto sessuale immaginabile diventi fruibile gratuitamente. E quindi non ha più senso in questo momento storico... è passato".

I numeri, infatti, sono tutti "contro" la rivista, di 5 milioni e 600 mila copie vendute nel 1975 sono solo 800 mila quelle di oggi.

Troppo sesso a portata di un clic quindi e allora, proprio Playboy che con le sue conturbanti conigliette ha acceso l'immaginazione degli uomini di mezzo mondo sdoganando il nudo e il sesso, anche se solo immaginato appunto, cambia rotta.

Il corpo femminile non verrà a mancare naturalmente, e nemmeno le playmate del mese. Solo un po' più vestite. Nel restyling della rivista poi pare farà il suo ingresso anche una rubrica "sex-positive" rivolta agli over 13. E proprio i giovani maschi in carriera diventeranno il nuovo pubblico di riferimento. Più qualità, più contenuti... meno immaginazione e meno nudi.


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