Polemiche per Scontrino 'Apertura Tappo' a 8 Euro in Enoteca Palermitana
"Cliente indignato al Marina Yachting, il sovrapprezzo per l'apertura del tappo spiegato dal ristoratore."
Un nuovo caso di "scontrino pazzo" scuote l'enogastronomia palermitana, questa volta al centro dell'attenzione è l'enoteca del porto, Marina Yachting. La polemica è nata da un dettaglio particolare: la voce "Apertura Tappo" riportata sullo scontrino con un sovrapprezzo di 8 euro.
Il Cliente Indignato Il totale dello scontrino ammontava a circa 49 euro, ma è stata la voce "Apertura Tappo" ad attirare l'attenzione e la disapprovazione di un cliente, il quale ha ritenuto ingiustificato il sovrapprezzo di 8 euro per tale servizio. La notizia è diventata virale sui social, alimentando discussioni e polemiche nei gruppi dedicati al mondo del cibo e della ristorazione.
La Spiegazione del Ristoratore Il proprietario dell'enoteca, interrogato da BlogSicilia, ha fornito una spiegazione alla controversa voce sullo scontrino. Ha chiarito che l'"Apertura Tappo" è da considerare come parte integrante di un servizio al tavolo offerto ai clienti. In caso il vino risultasse difettoso a causa del tappo, il cliente avrebbe diritto alla sostituzione della bottiglia. Tuttavia, se la ragione del rifiuto della bottiglia fosse basata su una preferenza soggettiva di gusto, il cliente avrebbe comunque dovuto coprire il costo dell'apertura, rendendo la bottiglia inutilizzabile per altri clienti.
Il proprietario ha anche precisato che i vini venduti nell'enoteca sono gli stessi disponibili in un punto vendita retail associato, ma il prezzo di una bottiglia aperta comprende servizio al tavolo e altri aspetti, rendendolo analogo al prezzo praticato nei ristoranti e non a quello del supermercato.
Il Ristoratore si Impegna a Migliorare la Comunicazione Nonostante la spiegazione, il ristoratore ha dichiarato di voler migliorare la comunicazione relativa a questo servizio offerto, cercando di rendere più chiare e trasparenti le voci presenti sullo scontrino.
