Primo bilancio sull'emergenza maltempo a Pescara: allerta fino a martedì

22 Luglio 2012   20:30  

“Resterà operativo anche nella notte l’Ufficio Comunale della Protezione civile per monitorare la situazione maltempo a Pescara che quest’oggi ha rispettato le previsioni con la pioggia intensa che, inevitabilmente, ha determinato allagamenti nella zona sud di Pescara. Chiuse al traffico per evitare danni alle attività commerciali viale Marconi, dinanzi allo Stadio e all’Agip, viale Pindaro, dinanzi all’Università D’Annunzio, un tratto di via Tirino, alle spalle della stessa Università, e via Neto, in corrispondenza del sottopasso di via Rio Sparto: in via Tirino e in via Neto sta intervenendo l’Aca per verificare il funzionamento delle pompe di sollevamento. Sorvegliato speciale è il fiume che per ora non ha superato i livelli di guardia nonostante le intense precipitazioni nelle zone interne abbiano determinato il rigonfiamento del letto del Pescara. Nessun problema lungo il litorale, dove la macchina dell’informazione tra bagnanti e balneatori ha funzionato alla perfezione, come pure sono stati rinforzati gli ormeggi dei pescherecci al porto per non causare danni alle imbarcazioni. Chiusi dalle 14 anche i parchi per evitare danni. Ora gli occhi restano puntati al cielo e alle previsioni meteorologiche che hanno preannunciato un peggioramento per domani e sino a martedì, soprattutto per una modifica delle correnti che dovrebbero determinare forti mareggiate sulla costa e respingendo l’afflusso del fiume verso l’interno, ponendoci a forte rischio esondazione. Per tale ragione abbiamo deciso di tenere aperto l’Ufficio della Protezione civile – Centro Operativo Comunale, riaperto all’interno del Comando della Polizia municipale, anche questa notte per essere pronti a fronteggiare in tempo reale qualunque situazione, con tutti gli uomini a disposizione, ossia 30 agenti della Polizia municipale oltre a una ventina di volontari della Protezione civile, coordinati da Angelo Ferri, e le unità di reperibilità del Servizio Verde-Manutenzioni e di Attiva”. Lo ha detto l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli che dal Coc sta coordinando le operazioni e sta effettuando sopralluoghi sulla città per verificare l’evolversi della situazione maltempo.

“Eravamo preparati e sapevamo cosa ci aspettava – ha detto l’assessore Fiorilli – e per questo nelle ultime quarantotto ore abbiamo adottato ogni genere di cautela, divulgando al massimo le pessime previsioni meteorologiche rilanciate dalla Protezione civile e da ogni Organismo deputato e ora possiamo solo attendere che Circe passi su Pescara, sperando in una mitigazione degli effetti e preparandoci a fronteggiare le situazioni di maggiore gravità. Le previsioni giunte dal professor De Palma non erano incoraggianti: per la giornata di oggi aveva preannunciato ‘rovesci e manifestazioni temporalesche, in ulteriore intensificazione nel corso della giornata, localmente accompagnate da forti raffiche di vento e da occasionali grandinate. Sconsigliato vivamente uscire in mare con piccole imbarcazioni a partire dalla serata odierna e nella giornata di domenica. Lunedì intensa fase di maltempo con rischio elevato di nubifragi e forti raffiche di vento’ con Livello di Preallerta 3. Identico l’allarme giunto dalla Protezione civile che ha indicato pioggia addirittura sino a mercoledì prossimo, con graduale calo delle temperature che domani giungeranno a una massima di 21 gradi, 24 martedì e 26 per mercoledì. Per rivedere il sole dovremmo dunque aspettare giovedì e venerdì. Dinanzi a tali previsioni ho chiesto a tutti i pescaresi di prepararsi alle prossime quarantotto ore che potrebbero essere difficili e la macchina della Protezione civile ha funzionato con i balneatori che hanno messo in sicurezza le attrezzature sulla spiaggia e la marineria ha provveduto a rinforzare gli ormeggi dei pescherecci pensando, purtroppo, anche a una potenziale esondazione. Gli uomini della Attiva si sono dedicati alla pulizia straordinaria e intensiva delle caditoie, bocche di lupo e tombini dell’intera zona sud, quindi via Marconi, viale Pepe, via Elettra, viale Pindaro, via Pollione, via dei Petruzi, via Tibullo e riviera sud, dove già da ieri sono state portate le transenne eventualmente utili a chiudere al traffico le strade in caso di allagamenti e così è stato. Intorno alle 15.30 la pioggia si è fatta molto intensa e la Polizia municipale ha subito dislocato le proprie pattuglie in via Marconi, nel tratto compreso tra l’Agip e viale Pepe, ora chiuso al traffico con le transenne; chiusa al traffico per allagamenti anche viale Pindaro, dinanzi all’Università e sino alla rotatoria, e anche via Tirino. L’acqua, in tutt’e tre i casi, ha raggiunto il marciapiedi, anche se per ora non è ancora penetrata nei negozi o condomini, molti dei quali hanno già montato anche le paratie mobili, ma in questo caso stiamo intervenendo anche con la pompa idrovora messa a disposizione dalla Misericordia. In via Tirino sta intervenendo anche l’Aca perché in alcuni punti abbiamo visto l’acqua refluire dai tombini, un problema che potrebbe dipendere da un cattivo funzionamento delle pompe di sollevamento; e sempre l’Aca sta intervenendo in via Neto, a San Donato, in corrispondenza del sottopasso di via Rio Sparto, dove c’è stato un allagamento determinato da un funzionamento rallentato delle pompe di sollevamento. In via Neto c’è la Protezione civile che sta garantendo la sorveglianza della zona per impedire il transito di veicoli. Purtroppo in tali zone sappiamo che solo la realizzazione dei 4 nuovi collettori ci consentiranno di risolvere il problema definitivamente, e il cantiere partirà a ottobre. Intanto dalle 14 abbiamo disposto la chiusura al pubblico dei parchi cittadini per maggior sicurezza dei fruitori, temendo possibili grandinate e fulmini che avrebbero reso rischioso la vicinanza a zone con molti alberi, mentre due pattuglie della Municipale stanno sorvegliando il fiume: per ora il livello del Pescara è ancora stabile, ma per cautela abbiamo già portato nella zona le transenne per essere pronti con un’eventuale chiusura al traffico delle due golene, nord e sud. Purtroppo non è finita – ha aggiunto l’assessore Fiorilli -: dalla Protezione civile ci hanno invitato a mantenere alta la guardia e il livello d’allerta perché è stato addirittura previsto un ulteriore peggioramento per la giornata di domani e sino a martedì con nubifragi di violenta intensità e ci preoccupa soprattutto il cambio delle correnti che potrebbe favorire mareggiate, per tale ragione invitiamo tutti i cittadini a evitare di mettersi in macchina per le prossime ventiquattro-settantadue ore e stiamo provvedendo a informare i balneatori, specie sulla riviera sud, chiedendo loro di adottare tutte le misure necessarie per contrastare il mare ingrossato. Anche in quel caso siamo pronti a intervenire con la Protezione civile. Ricordiamo a tutti la possibilità di contattare il centralino della Polizia municipale al numero 085/37371, per qualunque segnalazione e continueremo a seguire l’evolversi della situazione per adottare ogni misura utile a limitare gli eventuali danni al minimo”.

“Ci aspettano quarantotto-settantadue ore molto difficili a Pescara sul fronte meteorologico: mentre già dalla serata odierna sono previsti i primi nuvoloni, per domani, domenica 22 luglio, è stata preannunciata un’elevata probabilità di grandinate improvvise e violente, che tra lunedì e martedì dovrebbero dar luogo a forti nubifragi. Le ultime informazioni sono state inviate direttamente dal Servizio Abruzzo Meteo del professor De Palma e, dinanzi allo stato di preallerta classificato di 3° livello, l’amministrazione comunale ha mobilitato, già dalla serata di ieri, il Nucleo della Protezione civile per fronteggiare qualunque genere di emergenza. Anche stamane abbiamo allertato i balneatori chiedendo loro di fare domattina opera di prevenzione sul litorale, dunque impedendo agli eventuali bagnanti di inoltrarsi nelle acque, assolutamente sconsigliato così come è sconsigliato uscire in mare con piccole imbarcazioni. In mattinata abbiamo portato avanti ogni genere di iniziativa di prevenzione, come la bonifica straordinaria di tombini, caditoie e bocche di lupo nelle zone a più elevato rischio allagamenti, costituendo la squadra di pronta reperibilità che entrerà in azione per agevolare il deflusso dell’acqua in situazioni di particolare difficoltà o per posizionare transenne che già da ieri sono state portate e parcheggiate nelle zone ‘calde’. Il Comune è pronto a fronteggiare l’ondata di maltempo annunciata come particolarmente intensa, e ovviamente facciamo appello alla collaborazione dei cittadini affinchè durante un’eventuale grandinata o nubifragio limitino al minimo gli spostamenti sul territorio per tutelare la propria incolumità e facilitare i nostri interventi”. Lo ha detto l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli che in mattinata ha tracciato il punto della situazione in merito all’emergenza maltempo.

“A questo punto - ha detto l’assessore Fiorilli – abbiamo adottato ogni genere di cautela, divulgando al massimo le pessime previsioni meteorologiche rilanciate dalla Protezione civile e da ogni Organismo deputato e possiamo solo attendere che Circe passi su Pescara, sperando in una mitigazione degli effetti e preparandoci a fronteggiare le situazioni di maggiore gravità. Le previsioni giunte oggi dal professor De Palma non sono certo incoraggianti: per la giornata odierna, infatti, sono state previste sulla città di Pescara ‘condizioni iniziali di cielo sereno o poco nuvoloso con tendenza a un graduale aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio e in serata. Ulteriore aumento della nuvolosità tra la serata odierna e la mattinata di domani, domenica 22 luglio, con possibilità di rovesci e manifestazioni temporalesche, in ulteriore intensificazione nel corso della giornata, localmente accompagnate da forti raffiche di vento e da occasionali grandinate. Sconsigliato vivamente uscire in mare con piccole imbarcazioni a partire dalla serata odierna e nella giornata di domenica. Lunedì intensa fase di maltempo con rischio elevato di nubifragi e forti raffiche di vento’ con Livello di Preallerta 3. Identico l’allarme giunto dalla Protezione civile che ha indicato pioggia addirittura sino a mercoledì prossimo, con graduale calo delle temperature che domani giungeranno a una massima di 26 gradi, lunedì 21 gradi, 24 martedì e 26 per mercoledì. Per rivedere il sole dovremmo dunque aspettare giovedì e venerdì. A questo punto chiedo a tutti i pescaresi di prepararsi alle prossime quarantotto ore che potrebbero essere difficili: la prima attenzione ancora oggi è caduta sul litorale e abbiamo allertato tutti i balneatori, affinchè ci aiutino a controllare innanzitutto le presenze in acqua, assolutamente sconsigliate e soprattutto per adottare tutte le misure utili per evitare di vedere ombrelloni o lettini volare sulla spiaggia, mettendo a rischio l’incolumità dei bagnanti; e gli stessi balneatori oggi ci hanno aiutato a controllare la funzionalità di caditoie e tombini sulla riviera nord e sud per garantire il veloce deflusso dell’acqua. La marineria è stata nuovamente invitata a rinforzare gli ormeggi dei pescherecci ed è evidente la nostra preoccupazione per le condizioni del porto non dragato che a fronte di un improvviso e violento apporto d’acqua, anche dalle zone interne, potrebbe esondare. Ma su tale fronte siamo pronti a intervenire chiudendo subito al traffico l’area golenale, sia a nord che a sud. Da questa mattina gli uomini della Attiva si stanno dedicando alla pulizia straordinaria e intensiva delle caditoie, bocche di lupo e tombini dell’intera zona sud, quindi via Marconi, viale Pepe, via Elettra, viale Pindaro, via Pollione, via dei Petruzi, via Tibullo e riviera sud, dove sono già state portate le transenne eventualmente utili a chiudere al traffico le strade in caso di allagamenti per evitare l’effetto ‘onda anomala’ contro i negozi e le attività commerciali. L’obiettivo è ovviamente quello di scongiurare in ogni modo, per quanto possibile, gli stessi allagamenti determinati da eventuali ostruzioni, e gli stessi addetti stanno effettuando un giro di preallerta presso condomini e negozi per sollecitare l’adozione di ogni misura utile a impedire l’ingresso delle acque all’interno dei locali, come l’installazione delle paratie mobili di cui molte attività si sono dotate. Altro intervento di bonifica straordinaria è stato eseguito anche in via Di Sotto, via Colle di Mezzo e via del Santuario, altre tre strade a rischio allagamento, dove negli scorsi anni addirittura la forza dell’acqua ha fatto esplodere i tombini. Ovviamente – ha proseguito l’assessore Fiorilli - ci preoccupa soprattutto allertare la popolazione affinchè dinanzi ai primi nuvoloni neri, carichi di pioggia o grandine, raggiunga un riparo protetto e sicuro per garantire la propria incolumità, evitando di mettersi in macchina, magari per ripararla dalla grandine, e comunque per richiedere qualunque genere di aiuto ricordiamo la possibilità di contattare il centralino della Polizia municipale al numero 085/37371, che domani sarà mobilitata con oltre 30 unità alle quali si affiancheranno i nuclei di pronto intervento del Servizio Manutenzione del Comune e della Attiva. Continueremo a seguire l’evolversi della situazione per adottare ogni misura utile a limitare gli eventuali danni al minimo”.

 


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