Probabile omicidio nella Marsica, 30enne albanese rinvenuta morta in una strada sterrata
Il corpo senza vita di una ragazza albanese di 30 anni, della quale per il momento non si conoscono le generalita', e' stato scoperto lungo la strada che collega Cappelle dei Marsi, frazione di Scurcola, a Cese di Avezzano (L'Aquila).
Il cadavere, che non presenta segni evidenti di violenza, e' stato rinvenuto adagiato in un luogo sterrato,a poca distanza dalla provinciale. Secondo quanto si e' appreso, i familiari della ragazza avevano presentato stamane una denuncia di scomparsa ai carabinieri della Compagnia di Avezzano. Gli investigatori al momento non escludono che possa trattarsi di un omicidio.
La donna si chiamava Mariana Marku e viveva a Cese di Avezzano insieme al figlio di 11 anni e al fratello. Lavorava in un pub di Civitella Roveto (Avezzano) e non di Alatri (Frosinone) come si era appreso in un primo momento. Sul posto dove e' stato rinvenuto il cadavere della giovane albanese e' arrivato il pm di turno, il sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Avezzano, Guido Cocco.
Nelle vicinanze e' stata ritrovata un'auto bruciata, risultata rubata a Cerveteri (Roma) due giorni fa. Il corpo della donna e' stato riconosciuto dal fratello. Sul corpo sono presenti dei segni all'altezza dell'addome.
