Problemi di coppia, in Italia aprono "pronto soccorso" dedicati

Quando in camera da letto le cose non vanno, difficilmente la responsabilita' e' di uno solo dei partner. I disturbi sessuali infatti "viaggiano" insieme.
Per questo la Societa' italiana di urologia (Siu) e l'Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi) hanno annunciato, in una conferenza stampa a Napoli, l'apertura dei primi Dipartimenti per il benessere della coppia negli ospedali pubblici italiani.
Si tratta di un'iniziativa senza precedenti in Europa che offre accoglienza alle coppie-pazienti grazie all'impegno congiunto di un urologo e un ginecologo, che lavoreranno fianco a fianco.
L'attivazione dei dipartimenti non gravera', assicurano la Siu e l'Aogoi, sul sistema sanitario nazionale in termini di costi. "Il primo centro - ha riferito Vincenzo Mirone, segretario generale della Siu - sara' aperto nei prossimi giorni a Napoli, presso l'azienda ospedaliera universitaria Federico II. E a sottolineare che il nuovo paziente e' la coppia si paghera' un solo ticket.
Il primo ambulatorio sara' seguito a breve da altre strutture a disposizione dei cittadini a Milano, Modena e Bari". Inoltre i nuovi centri daranno un contributo importante per la ricerca. "I centri - hanno spiegato Mirone e Antonio Chiantera, segretario nazionale dell'Aogoi - saranno anche una preziosa occasione per ottenere dati nuovi utili all'attivita' di ricerca: le cartelle cliniche delle coppie saranno infatti condivise con i ricercatori della Siu e dell'Aogoi e, nell'arco di un anno, sara' possibile avere nuove informazioni su prevalenza, tipologia e trattamento dei disturbi sessuali in Italia da un punto di vista innovativo e diverso, che nel prossimo futuro potra' aiutare i medici a individuare le migliori e piu' efficaci terapie per i pazienti".