Processo Sanitopoli: Trifuoggi sbotta, Angelini accusa
Il processo Del Turco è ripreso stamane al Tribunale di Pescara. E' iniziata alle 11,00 la deposizione molto attesa del grande accusatore Vincenzo Maria Angelini. Ma in apertura di seduta prendendo la parola, il dott. Nicola Trifuoggi ha affermato: "non ci faremo intimidire da un altro processo, quello di beatificazione dell'imputato".
Il riferimento è rivolto ad Ottaviano Del Turco per il quale alcuni organi di stampa nazionale si stanno adoperando con articoli e servizi, nei quali avanzano dubbi sulla inchiesta che lo vede imputato principale del processo in corso.
Ultimi in ordine di tempo un articolo de l'Unità e un servizio del TG5 dove lavora anche il figlio di Del Turco.
Intanto all'inizio della sua deposizione Vincenzo Maria Angelini parla dei rapporti con Conga e soprattutto Sabatino Aracu al quale dice "consegnai scarso un milione di euro", le dazioni di denaro iniziarono dal 2004".
Angeini racconta dei rapporti con Forza Italia, partito al quale diede un contributo elettorale di 500mila euro, regolarmente registrato, ma nel frattempo, proseguivano le dazioni di danaro ad Aracu e di questo fatto informai Bondi e Crimi, responsabili nazionali di Forza Italia che successivamente incontrai di persona assieme a Zelli.
Le richieste di danaro da parte di Aracu continuarono anch quando era alla opposizione fino a quando mi chiese 2 milioni di euro ed io m oppori dissi di no. Poi Angelini riferisce degli incontri avuti con Aracu e con Masciarelli a Porto Cervo dove i due gli fecero capire che doveva continuare a pagare perchè loro erano quelli che comandavano erano i potenti e doveva sottostare alle loro richieste. Angelini poi parla dei viaggi del suo autista con destinazione casa Del Turco per portare danaro e regali di Natale.
