Premesso: che il territorio del Comune dell’Aquila è interessato dal completamento dell’ opera viaria Variante Sud avente tre lotti A-B-C; che tale opera sarà realizzata da ANAS ed è inserita nei progetti della Legge Obiettivo e nel Masterplan Abruzzo;
Considerato: che la realizzazione del Lotto C ha presentato enormi problemi sin dalla fase di progettazione infatti sono state discusse numerose varianti di percorso; che tale difficoltà nasce dall’elevato impatto ambientale dell’opera che andrebbe a “tagliare” un paesaggio agricolo e rurale vivo e ancora interamente coltivato, l’unico della conca aquilana in cui si pratica massicciamente l’agricoltura;
che a tutt'oggi è ancora aperta la discussione sul tipo di progetto e sul possibile tracciato, e che si è appreso che Anas continua ancora ad ipotizzare un percorso che attraversi ampia zona della campagna di "Marinaro", impattante parimenti come altre ipotesi già bocciate e ugualmente lesivo per gli interessi degli agricoltori e dei proprietari terrieri della zona;
che il tracciato interessato dalla realizzazione del lotto C è ad oggi un percorso pedonale dall’alto valore ambientale, culturale (è parte integrante del Cammino del Perdono celestiniano), archeologico (lastricato con selciato medioevale);
che la Regione Abruzzo, Ufficio Valutazione Impatto ambientale, con nota n. prot.RAf44291 del 29/2/2016, indirizzata ad Anas spa, ha espresso dubbi sull’ipotesi di percorso emersa, rigettando il deposito del progetto;
che il PRG del nostro Comune non prevede nuove viabilità cosi impattanti sul proprio territorio;
che in sede di Conferenza dei Servizi, tenutasi presso il Ministero delle Infrastrutture, in data 3 maggio ’16, la Sovrintendenza per i Beni Archeologici e Culturali ha posto la necessità di verificare il progetto attraverso un’opera di “archeologia preventiva”, in quanto risultano del tutto assenti nel progetto dati al riguardo;
che nella medesima Conferenza dei Servizi i Comuni di Fossa e Barisciano hanno espresso un diniego alla realizzazione dell’opera lotto C;
rilevato: che in recenti incontri pubblici, svoltisi nel mese di marzo/aprile 2016 presso la sede di Casa Onna, con la presenza dei comitati cittadini di Onna, San Gregorio, Poggio Picenze, Barisciano, e Fossa è emersa la concreta possibilità (illustrata da tecnici volontari) di prevedere un progetto di Variante che non preveda affatto il passaggio nella zona di Marinaro, e nel contempo, in particolare, non vada in contrasto con le posizioni al riguardo già formalizzate in atti a suo tempo dalle associazioni e comitati di Onna e San Gregorio;
Nel ribadire che ogni azione del Sindaco deve essere coerente agli indirizzi consiliari democraticamente espressi;
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta:
a determinarsi per ribadire netta contrarietà a tutte le ipotesi di variante che impattino sulla zona di Marinaro,
a impegnare perentoriamente il Sindaco perché in tutte le sedi istituzionali ove convocato, ivi comprese le conferenze di servizi che dovessero a breve tenersi, esprima formale contrarietà all’attuale ipotesi progettuale denominata lotto C;
a perseguire con forza un progetto di Variante Sud SS 17 realmente condiviso con le parti sociali del comprensorio;
a chiedere ad ANAS di approfondire tecnicamente ipotesi progettuali che ricalchino l’indirizzo dei Comitati sul tracciato dell’attuale SS 17.