Programma della visita del Papa a Sulmona. Speso un milione

E' costata più di un milione di euro la visita del papa, fra le spese della Diocesi e quella del Comune. Partendo da quelle della prima, che si è accollata tutto l'allestimento della piazza, ammontano a 400mila euro in totale.

Fra cui 117mila solo per il palco del papa, altri 100mila per gli arredi liturgici, 30mila per i gadget, 7mila per il vitto e l'alloggio di coro (320 persone) e orchestra; a cui bisogna aggiungere fiori e altri extra.

Il Comune, invece, ha speso 700mila euro per i lavori pubblici in città, più altri 20mila per cartellonistica e totem, 15mila per nuovi cassonetti nelle zone dei parcheggi, a cui bisogna aggiungere il catering per le autorità a palazzo San Francesco.Immagine attiva
Alle spese vanno aggiunti i doni che saranno dati al papa.

Il Comune regalerà un quadro dell'artista sulmonese Malvestuto, la croce d'oro fatta da Davide Di Ruscio e una somma (non ancora resa pubblica) per l'ospedale da realizzare in Africa.

Opera di bene pensata dal vescovo Spina, che spera di raccogliere per l'iniziativa 200mila euro.

Altri doni della Diocesi saranno tre spilloni realizzati a Scanno e una croce da tavolo fatta dagli studenti del liceo artistico.

Al momento le donazioni arrivate al conto corrente della diocesi ammontano a circa 170mila euro.
Molte anche le persone che sono andate in diocesi a consegnare cose fatte da loro da dare a Sua santità.

IL PROGRAMMA DELLA VISITA

Il Papa arriverà a Sulmona in elicottero (ore 9.20), dopo aver sorvolato l'Eremo di Sant'Onofrio (rifugio sul monte Morrone di Celestino V) arriverà al complesso sportivo dell'Incoronata dove ad attenderlo ci saranno la banda di Introdacqua e gli atleti delle società sportive sistemati sugli spalti. Ci sarà il saluto delle autorità: il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta, il presidente della Regione Gianni Chiodi, quello della Provincia Antonio Del Corvo, il sindaco Fabio Federico e il vescovo Angelo Spina.
Entrerà a bordo della papamobile e si dirigerà verso viale Mazzini, dove ci sarà un primo cordone senza transenne, composto da 150 ragazzi dell'accademia britannica, dai papa boys e dagli alpini.
Arriverà davanti l'ospedale, dove l'auto rallenterà per una veloce benedizione.
Con la papamobile percorrerà, molto lentamente, viale Mazzini tra due ali di folla, imboccherà corso Ovidio da Porta Napoli fino ad arrivare a piazza Garibaldi.
Dopo aver fatto un giro della piazza il santo Padre incontrerà il sindaco di Sulmona Fabio Federico e il vescovo di Sulmona Valva Angelo Spina. Quindi sarà celebrata la Santa Messa a cui seguirà l'Angelus. All'interno della piazza potranno accedere solo le persone provviste di pass.
In piazza sono attese più di 10 mila persone.
Si potrà entrare in piazza Garibaldi dalle 6,00 alle 8,30 da corso Ovidio, via Marselli e via Margherita.
Tutte le persone che entreranno in piazza riceveranno un kit con un cappellino, una bandierina e un libricino di preghiere.
Dopo l'Angelus il Santo Padre attraverserà di nuovo corso Ovidio fino a giungere alla casa pastorale diocesana che sarà dedicata a lui. Pranzerà e si riposerà.
Nel pomeriggio incontrerà, in forma privata, sei detenuti del carcere di Sulmona (sottoposti ad articolo 21, cioè già beneficiari di permessi di uscita), alcuni agenti, il direttore e il cappellano.
Alle 17 raggiungerà la Cattedrale di San Panfilo dove incontrerà i giovani. Francesca Orsetti di Sulmona e Cristian Di Sanza di Roccaraso, gli porteranno il saluto dei giovani e poi il Santo Padre scenderà nella cripta di San Panfilo e nella cappella di Celestino V dove si raccoglierà in preghiera.
Nella cappella sono custoditi una parte del cuore, il cilicio, i sandali e il crocifisso che stava sull'Eremo di sant'Onofrio e al quale Celestino V si rivolse per dirimere il suo dubbio se accettare o meno di diventare papa. Alle 17,45 il Papa dalla Cattedrale di San Panfilo raggiugerà il vicino stadio Pallozzi, per rimettersi sull'elicottero alla volta del Vaticano. F.P.

fonte www.Rete5.tv