Il termine per i creditori del Comune di presentare domande di pagamento è stato esteso di un mese, con una nuova scadenza fissata per il 30 novembre. Questa decisione è stata presa dall'Organismo Straordinario di Liquidazione (Ols) per consentire ai creditori di raccogliere tutta la documentazione necessaria a giustificare i loro crediti in modo che possano essere pagati.
L'Ols, presieduto da Nello Rapini, commercialista e revisore contabile di Pescara, insieme a Guglielmo Lancasteri, commercialista e revisore pescarese, e Francesco Pisani, funzionario della prefettura di La Spezia, ha stabilito questa nuova scadenza. La decisione è stata ufficializzata attraverso il verbale dell'Osl di recente. Questa proroga offre ai creditori dell'ente un periodo più lungo per preparare e presentare le loro richieste, accompagnate dalla documentazione che comprovi i loro diritti.
L'Ols è stato nominato per gestire il dissesto finanziario del Comune, dichiarato dal sindaco Diego Ferrara il 22 giugno scorso. Questo organismo ha assunto il controllo del passivo dell'ente fino al 31 dicembre 2022. Tutti coloro che hanno crediti con il Comune fino a quella data possono presentare domande di pagamento. L'Ols è responsabile di registrare il passivo del Comune, acquisire e gestire i mezzi finanziari disponibili per il risanamento e liquidare i debiti.
Per presentare una domanda di pagamento, i creditori devono inviarla all'Osl del Comune di Chieti utilizzando una delle tre modalità disponibili: consegnare la domanda direttamente al protocollo dell'ente in orario di ufficio, inviarla via posta elettronica certificata (all'indirizzo oslchieti@legalmail.it), o spedirla tramite raccomandata postale (all'indirizzo Osl Comune di Chieti-Ufficio Protocollo-Corso Marrucino numero 81-66100 Chieti).
È fondamentale allegare tutta la documentazione relativa all'importo e all'oggetto del proprio credito. Nell'istanza, è necessario fornire informazioni personali o della propria azienda, il codice fiscale e la partita Iva, l'indirizzo, l'importo del credito, la data di nascita del credito, eventuali precedenti diritti di prelazione e atti che interrompono la prescrizione. Inoltre, i commissari dell'Osl hanno reso disponibile un fac-simile per aiutare i creditori nella compilazione delle domande.