Prorogati i bandi del Piano di sviluppo rurale
La proroga al 30 aprile dei bandi del Piano di Sviluppo Rurale (Psr) relativi alle misure prepensionamento, insediamento giovani agricoltori, ammodernamento aziende agricole, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, è stata decisa alla luce delle numerose richieste provenienti dal mondo dell'agricoltura; ad essere coinvolte in questa fase sono, infatti, circa 50 mila aziende agricole. "Questa sarà l'ultima proroga - ha assicurato l'assessore regionale all'Agricoltura, Mauro Febbo, durante una conferenza stampa - visto che già siamo in netto ritardo ed al momento il livello di rendicontazione è molto basso". Febbo ha anche fatto cenno ad un lettera ufficiale di richiamo ricevuta da parte della direzione generale del Ministero dell'Agricoltura dopo quella pervenuta alla Regione Abruzzo dalla Commissione Europea. "Ulteriori ritardi non saranno ammessi - ha proseguito Febbo - ed il rischio è addirittura l'avvio di un procedura di rimodulazione finanziaria tra le varie Regioni che, ovviamente, bisogna scongiurare a tutti i costi". Altro capitolo importante è quello della distillazione, intesa come impiego dell'alcol per uso alimentare. "Il programma nazionale della OCM vino - ha fatto notare Febbo - ha riservato all'Abruzzo risorse per circa 3 milioni 377 mila euro mentre il finanziamento per l'arricchimento dei mosti è pari a 4 milioni 883 mila euro. Alla luce dell'ottima vendemmia 2008, la richieste per arricchire i mosti sono state scarse per cui mi sono attivato presso il Ministero per trasferire circa 1,5 milioni di euro a favore della distillazione". L'assessorato ha ripristinato l'ex prestito di conduzione affinando le procedure attraverso l'utilizzazione dell'istituto del de minimis che prevede interventi in conto interessi pari a 7 mila 500 euro per le aziende di produzione e di 200 mila euro per le aziende di trasformazione e commercializzazione. A tale intervento corrisponde, al tasso attuale, un prestito nel triennio di circa 400 mila euro per le prime e di 11 milioni di euro per le seconde.
