Proseguono con unità cinofile le indagini della Forestale sulla morte dell'orso Ferroio

11 Giugno 2014   18:43  

I Nuclei Cinofili Antiveleno del “Progetto Life Antidoto” del Corpo forestale dello Stato saranno impegnati in prima linea Pescasseroli (AQ), dopo il ritrovamento della carcassa di orso in avanzato stato di decomposizione nella “Valle Orsara”, all’interno della Riserva Naturale Orientata “Feudo Intramonti” nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise.
L’esemplare, soprannominato dai ricercatori “Ferroio”, riconoscibile per le marche auricolari di colore rosso, aveva all’incirca 15 anni.
Da un primo esame ispettivo effettuato dal veterinario dell’Ente Parco, intervenuto per il recupero, non è stato possibile indicare le cause di morte, la carcassa quindi sarà sottoposta a breve agli accertamenti necroscopici di rito presso il Centro Nazionale di Medicina Veterinaria Forense di Grosseto.
Le indagini della Forestale proseguiranno con l’intervento dei Nuclei Cinofili Antiveleno del progetto Life Antidoto per una perlustrazione dell’intera valle alla ricerca di eventuali carcasse di altri animali per escludere possibili cause di avvelenamento, oltre che per scopo preventivo.
Queste operazioni avranno luogo nei prossimi giorni e vedranno la partecipazione del personale del Corpo forestale dello Stato appartenente al Coordinamento Territoriale dell’Ambiente (CTA) Parco Nazionale Abruzzo-Lazio-Molise e dei Guardiaparco.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore